sabato 29 giugno 2013

Saturday Indie Pills // Week 26.13


NEW SONG // Pixies - Bagboy

Per anni si sono rincorse le voci circa l'arrivo di un nuovo album da parte dei Pixies ed ora che ne eravamo ormai rassegnati, soprattutto dopo l'addio al gruppo da parte della storica Kim Deal, ecco che l'alternative rock band di Boston all'improvviso ci consegna un nuovo brano. Bagboy, registrata ad ottobre e che, a dispetto delle apparenze non vanta la collaborazione dell'uscente Deal, fa parte del primo nuovo materiale da quando nel 2004 ci sorpresero con Bam Thwok. Qui di seguito ecco traccia, scaricabile gratuitamente attraverso il sito della band, e video.










NEW VIDEO // Nine Inch Nails - Came Back Hauted

Abbiamo avuto un minimo di preavviso per prepararci ad un lavoro d'impatto e non possiamo ritenerci delusi. Ecco dunque il video che David Lynch (avrete intuito, particolarmente attivo in questo periodo) ha diretto per Came Back Haunted, il primo singolo per il nuovo album dei Nine Inch Nails, ed il pezzo senza dubbio ci restituisce il riflesso di Lynch più pazzo ed ossessivo. Ma andateci con calma se siete sensibili alla luce psichedelica o soffrite di epilessia fotosensibile perchè questo clip non fa per voi...









NEW SONG // Moderat - Bad Kingdom

La creatura mezza Modeselektor e mezza Apparat, mostruosa soltanto dietro i piatti, è tornata e ci presenta la prima anticipazione dal titolo Bad Kingdom, del prossimo album, Moderat II, disponibile a partire dal 2 agosto digitalmente e dal 6 agosto fisicamente attraverso l'etichetta Mute. Sarà già possibile far proprio il singolo in oggetto a partire dal 9 luglio attraverso il sito ufficiale del progetto. Ad accompagnare il brano ecco un video animato diretto e prodotto da Pfadfinderei ambientato nella Londra del 1966 dove il protagonista è un mondo avido e senza scrupoli non troppo distante dal nostro presente.









NEW VIDEO // Ducktails - Under Cover

Matt Mondanile continua a dedicare le sue attenzione all'altra sua creatura, Ducktails, dopo i successi della passata stagione col progetto Real Estate, lanciando il videoclip per il brano Under Cover, estratto ovviamente dal recente The Flower Lane, pubblicato e distribuito attraverso Domino Records. Nel clip diretto da Charles Poekel, Matt ed il resto della banda fuggono dall'asfissiante monotonia delle loro vite per raggiungere un idilliaco luogo lontano dalle ansie del presente.






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venerdì 28 giugno 2013

NEW VIDEO // Yeah Yeah Yeahs + Disclosure + Pissed Jeans


Yaeh Yeah Yeahs - Despair

Secondo quanto afferma l'informatissima e carismatica Karen O, fino a questo momento nessun gruppo era riuscito nell'impresa di girare un videoclip dalla vetta dell'icona newyorkese alta 381 metri, ossia l'Empire State Building. Privilegio ora vanto dei padroni di casa Yeah Yeah Yeahs a cui è stata concessa la possibilità di registrare il clip per Despair, traccia contenuta nel recente album Mosquito (DressUp/Interscope, 2013). Dirige come abitudine il regista ufficiale della band, Patrick Daughters.









Disclosure - F For You

Solo l'imbarazzo della scelta al momento di estrarre un nuovo singolo dal fresco e già osannato album di debutto, Settle (Island/Universal, 2013), per i principini dell'UK garage Disclosure. La scelta è caduta sulla traccia F For You, uno dei pochi temi interpretato vocalmente dagli stessi fratelli. Anche un video diretto da Ross McDowell e Ben Murray ad accompagnare il brano con il duo che simula un vero e proprio live set con tanto di proiezioni e classici giochi di luce tipici delle esibizioni dal vivo.









Pissed Jeans - Romanticize Me

La noise-rock band statunitense con base Pennsylvania dei Pissed Jeans ha appena condiviso lo spettacolare video per la traccia Romanticize Me estratta da un altro convincente album qual è Honeys, pubblicato questo febbraio attraverso Sub Pop. Il clip diretto da Joe Stakun ci mostra le meravigliose evoluzione di un pattinatore professionista che si fa accompagnare da una non proprio tipica colonna sonora.







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NEWS // I Franz Ferdinand ci anticipano due tracce del futuro album


Probabilmente i tempi del debutto e del fortunato You Could Have It So Much Better sono ancora distanti e forse irripetibili, ciononostante i due singoli lanciati nelle ultime ore dalla band scozzese dei Franz Ferdinand non ci lasciano indifferenti e risultano un ottimo auspicio per il futuro album. Love Illumination e Right Action faranno dunque parte di Right Thoughts, Right Words, Right Action, quarto album in uscita attraverso Domino il 26 agosto in Europa, dopo un silenzio di quattro anni da quel Tonight: Franz Ferdinand non proprio convincente. Le due tracce sono da oggi già disponibili nella versione singolo.












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giovedì 27 giugno 2013

BEST NEW TRACK // Ellery James Roberts - Kerou’s Lament



Sebbene l'alternative rock band di Manchester WU LYF, di per sè già avvolta dal mistero, possa ritenersi defunta, lo stesso non può dirsi del suo ormai ex leader e voce Ellery James Roberts che ha di recente rilasciato nuovo materiale da solista attraverso il proprio canale Tumblr. A spiccare, la piccola gemma Kerou’s Lament, secondo una nota postata scritta, prodotta e cantata nella completa solitudine di questa primavera londinese. Oltre alla splendida traccia, preludio di una carriera da solista ancora tutta da scrivere ma che parte certo con il piede giusto, anche un video a corredo dove diversi fotogrammi accompagnano e sovrastano la doppia immagine di una ragazzina dalla gestualità non sempre innocente.





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mercoledì 26 giugno 2013

COMING SOON // I Delorean finalmente al parto. A settembre arriva Apar


Ecco un album cui ormai ci eravamo rassegnati, invece, finalmente, la pop-dance band spagnola, o se preferite basca Delorean annuncia il successore di Subiza, Apar, in uscita attraverso True Panther/Mushroom Pillow il 9 settembre (il giorno successivo negli Stati Uniti). Il leader del gruppo Ekhi Lopetegi parla della presente come della produzione più grande del quartetto, frase forse un po' scontata ma che in ogni caso vanta anche la collaborazione di Caroline Polachek dei Chairlift ad aumentare quantomeno la curiosità. La cover dell'album (qui a destra) prende ispirazione dall'opera del basco Jorge Oteiza, personaggio poliedrico ma soprattutto scultore, che disseminò di croci analoghe la costa iberica nord orientale nei pressi del Cabo de Creus. In ogni caso, nonostante la lunga attesa, il primo singolo Spirit ci lascia con buone sensazioni...






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COMING SOON // MGMT presenta MGMT, il nuovo album a settembre.


Le voci che ormai si rincorrono da tempo possono finalmente acquietarsi: Ben Goldwasser e Andrew VanWyngarden hanno infine annunciato l'uscita del nuovo album degli MGMT che porterà il nome della band, nonostante tale usanza sia più comune con gli album di debutto. Il quarto album della ritrovata coppia (o terzo se non si considera Climbing to New Lows, agli atti uscito sotto The Management) verrà distribuito dall'etichetta Columbia Records a partire dal 17 settembre e vanta il ritorno all'antico con il duo che si libera del resto della band con cui era stato registrato Congratulations e sforna nuovamente un lavoro a 4 mani. Prodotto ancora da Dave Fridmann e registrato nei newyorkesi Tarbox Road Studios, la nuova opera conta la già nota traccia iniziale Alien Days,  una cover del brano Introspection della garage band anni '60 Faine Jade, e due canzoni già presentate live ossia Mystery Disease e Your Life Is a Lie. Secondo quanto riportato dal Rolling Stone, Goldwasser introduce il nuovo album come un'opera che non tutti potranno cogliere al primo ascolto, che ha previsto lunghe sessioni di improvvisazione ed è carico di richiami che vanno ricercati nella musica house e nel sound di Aphex Twin. Ad accompagnare il tutto materiale video esclusivo a complemento dell'esperienza audio e proprio per questo battezzato The Optimiser.







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martedì 25 giugno 2013

COMING SOON // Pronto il quinto album per gli Arctic Monkeys


A pochi giorni dall'anteprima ufficiale del nuovo singolo, Do I Wanna Know?, ecco puntuali (quasi) tutti i dettagli per il quinto disco della alternative rock band inglese degli Arctic Monkeys. AM sarà il titolo dell'album che verrà distribuito dalla Domino Records a partire del 9 settembre. L'ultima fatica del quartetto, presto dalle nostre parti, è stata prodotta da James Ford e Ross Orton tra la Sage & Sound Recording di Los Ángeles e Rancho De La Luna (Joshua Tree). Le 12 tracce vantano l'operato di Ian Shea come tecnico del suono e Tchad Blake per quanto riquarda il mixaggio. Special guests presenti nell'album, Josh Homme, Pete Thomas e Bill Ryder-Jones.







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lunedì 24 giugno 2013

B-Side // The 1975


Gruppo alternative rock britannico con sede a Manchester, The 1975 è composto da quattro ventenni: Matteo Healy (voce / chitarra, nonchè figlio d'arte di Tim Healy e Denise Welch), Adam Hann (chitarra), George Daniel (batteria) e Ross MacDonald (basso). Insieme hanno dato vita a quattro EP: Facedown, Sex, Music for Cars e IV, usciti nel periodo compreso tra il 6 Agosto 2012 ed il 20 Maggio 2013. Fin dai tempi della scuola vicini al genere punk, che portavano in giro per locali, solamente nel 2012 assumono la line-up ufficiale e dopo vari cambi di nome prendono come definitivo The 1975, anno lontano dall'appartenenza anagrafica del quartetto ma legato ad un libro di poesie Beat rinvenuto che riportava la data 1 June The 1975. Si trattava di una scadenza poco gioiosa poichè legata ad una nota di addio, di suicidio, appartenuta ad un vecchio proprietario.  
L'uscita del loro primo EP intitolato Facedown incassa tiepidi apprezzamenti. Pubblicato dalla Dirty Hit nell'agosto del 2012, vanta James Booth come regista ufficiale dei video clip, tutti rigorosamente in bianconero. La title-track è una piacevole intro mentre The City è il trampolino di lancio che li fa raggiungere rapidamente anche la scaletta della Radio BBC1 e consente loro di essere accolti come una nuova brillante promessa dell’indie rock inglese. Completano il quadro la dark Antichrist e la riflessiva Woman.
Anche se viene generalmente riconosciuto come un gruppo rock alternativo, essi risultano influenzati da diversi generi tra cui l'electro-pop, il rock, R&B e le atmosfere ambient. Healy cita specificamente Talking Heads, Prince, My Bloody Valentine, Michael Jackson, Peter Gabriel, Brian Eno e Sigur Rós (in particolare il loro primo album,
Ágætis byrjun) come influenze musicali.
Sex è il secondo EP, edito dalla Vagrants Records, ed uscito il 19 novembre 2012 e consta di 5 tracce, direi ampiamente orecchiabili: Intro/Set3, Undo, Sex  che conquista la 30esima posizione della single chart UK, il melodic climax di You, Milk.
Il 2013 potrebbe essere l'anno della loro consacrazione: hanno partecipato come special guest al tour europeo dei Two Door Cinema Club ed il 26 maggio come gruppo spalla dei Muse all'Emirate Stadium di Londra per il The 2nd Law tour. In Italia li abbiamo potuti apprezzare questa primavera a braccetto con l'altro gruppo emergente Swim Deep; inoltre sono usciti con due EP che hanno lasciato il segno: IV che è composto da The City, Haunt // Bed, una So Far (It's Alright) molto "boyband", Fallingforyou , mentre Music for Cars è trainato dall'esplosiva Chocolate, il cui video è stato visualizzato da più di 3 milioni di utenti su YouTube ed ha conseguito la 19esima posizione della single chart UK. A far da corollario HNSCC, Head.Cars.Bending, Me. Le loro canzoni seguono dei temi precisi come il sesso, l'amore, la droga e la paura, apparentemente banali ma che sono metabolizzati e descritti in seguito ad un'analisi retrospettiva adolescenziale.
Il loro album di debutto (omonimo), è ora previsto per il 9 settembre sempre attraverso Dirty Hit. Sarà co-prodotto da Mike Crossey, che ha già lavorato con Arctic Monkeys e Foals, dopo che lui stesso si mise in contatto con la band. Al loro timore iniziale è sopraggiunta successivamente la sensazione che questa opportunità sia destinata a concludersi molto bene. 

                                                                                                                                                   by Sigu





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IT'S A NEW WEEK // Giugno, un mese elettrificante!


Senza grandi indugi e senza timore di essere smentiti possiamo già tranquillamente affibbiare a giugno il premio di mese della musica elettronica 2013 e questo non solo perchè è il periodo dell'anno in cui si svolge il Sònar, vetrina ormai storica del meglio che il genere può offrire (o almeno così dovrebbe essere, anche se quest'anno...) ma per l'incredibile quantità di dischi, eventi ed anche qualche gossip capaci di catalizzare l'attenzioni di noi, avidi ed affamati fruitori... Basterebbe il ritorno dei Boards of Canada dopo un silenzio lungo 8 anni per guadagnarsi l'ipotetica palma ma il mese che dà il buongiorno all'estate ha già fatto molto di più. Intanto Tomorrow's Harvest ci offre ogni giorno di più piccoli dettagli o suoni che si aprano di ascolto in ascolto confermando le parole dei fratelli Sandison che ci invitavano ad un ascolto pazienze ed accurato. Il tutto mentre alcune riviste (italiane) recensivano l'album a meno di 24h dallo streaming, per la serie, l'importante è essere i primi... ma questo è un altro discorso. Aumentando un po' i beat si entra invece nel derby ufficiale conteso fra le splendide creature che verosimilmente si contenderanno lo scettro di categoria fino a fine anno ossia Immunity di Jon Hopkins rilasciato ad inizio mese e l'imminente The Inheritors (già da qualche giorno disponibile su Pitchfork Advance) di James Holden. Il web è ufficialmente già in guerra cercando di stabilirne il vincitore virtuale. Un periodaccio insomma per il povero Gold Panda in uscita con il suo pur apprezzabile Half of Where You Live offuscato anche dall'opera per le grandi masse degli altri fratelli, i principini dell'UK Garage Disclosure. L'identità di Burial è stato l'altro tema bollente che chissà come mai riemerge costantemente nonostante il produttore londinese certo non particolarmente avvezzo alle comparsate, abbia nome, William, e cognome Bevan. L'obiettivo prescelto da un po' di tempo a questa parte è l'altro londinese Kieran Hebden, meglio noto come Four Tet che deve lottare contro l'agguerrita pagina Tumblr burialisfourtet; congetture interessanti ma pur sempre congetture smentite senza sosta dal signor Hebden, in maniera anche un po' scocciata. Tutto può essere ma il signor Burial trasuda una classe che il pur apprezzatissimo Four Tet ultimamente sembra non possedere mentre i maligni (poi così maligni?) scorgono una maliziosa coincidenza tra le succitate voci e l'annuncio di fine lavori per Kieran, pronto a farci presto dono di una sua nuova opera. Ma giugno è anche il mese in cui il Club To Club si è candidato prepotentemente a maggior evento elettronico europeo (anche se l'organizzazione punta sempre forte sul meno limitativo International Festival of Music & Arts) e lo ha fatto snocciolando un cartellone che ancora in via di definizione vanta proprio Four Tet, il ritorno di Moderat (Modeselektor+Apparat), il citato James Holden, l'amato John Talabot, l'oscuro Andy Stott, il duo Fuck Buttons ed il redivivo Julio Bashmore, entrambi from Bristol, e poi ancora Rustie, The Haxan Cloak, Sherwood & Pinch, Machinedrum, Ben Ufo, Kyle Hall e altri ancora. Ma giugno non ci lascia comunque a bocca asciutta grazie allo splendido cartellone offerto dal Dancity Festival 2013, con tra i tanti, sempre James Holden, Andy Stott, Ben Cloak, Shackleton, dimostrazione del fatto che organizzazione, tempismo e cogitata ripartizione delle risorse può dar frutto ad una manifestazione di grande livello anche fuori dalle usuali metropoli. Poteva offrire davvero di più questo giugno elettrificante? Sì, l'invitante Slow Focus dei Fuck Buttons che mi attende per il primo ascolto... Have a nice week!







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sabato 22 giugno 2013

Saturday Indie Pills // Week 25.13


NEW SONG // Arctic Monkeys - Do I Wanna Know?


Dopo le centinaia di versioni live rubate ad i recenti concerti della band ad annunciarne il nuovo singolo, gli Arctic Monkeys rilasciano ora la versione ufficiale di Do I Wanna Know?, prima anticipazione di un quinto album di cui al momento non si conosce quasi alcun dettaglio. Il pezzo, che certo non sarà il più movimentato dell'album, è corredato da un semplice video che vede un'onda accompagnare la voce di Alex Turner per poi trasformarsi nelle figure più svariate...










NEW VIDEO // Swim Deep - King City

Di loro abbiamo già parlato e l'occasione del nuovo video per il brano King City ci offre lo spunto per parlare ancora di una tra le band emergenti dall'avvenire più roseo. Gli Swim Deep ci regalano in prossimità dell'uscita dell'album di debutto, Where the Heaven Are We, distribuito da Chess Club a partire dal 5 agosto, (invece del 29 indicato precedentemente), una seconda versione video del loro brano più celebre e più cantato nelle esibizioni live. Prassi non nuova e seguita solo la settimana scorsa dal duo AlunaGeorge.









NEW SONG // DIIV - Dumb

La band newyorkese dei DIIV non sta certo con le mani in mano mitigando parzialmente la delusione per il forfait al recente Primavera Sound e pubblica su Tumblr il filmato di uno dei brani che sarà presente nel prossimo album, pubblicato non prima del prossimo marzo. La traccia dal nome Dumb non sembra discostarsi della linea dell'album di debutto Oshin ma non ci azzardiamo in ulteriori giudizi che risulterebbero quantomeno prematuri. Unica tappa estiva italiana, Padova, in occasione del Radar Festival il 16 luglio.








NEW VIDEO // Majical Cloudz - Bugs Don't Buzz

Majical Cloudz ha lanciato poche ore fa, attraverso il personale canale su YouTube, il clip per Bugs Don't Buzz, personalmente la perla dell'album di debutto Impersonator (Matador). Come non poteva essere altrimenti, protagonista del video diretto da Gordon Von Steiner sono insetti di varia forma e dimensione: scarafaggi e scarabei soprattutto con qualche piccolo anfibio come comparsa. Risultato ottenuto in pieno da Devon Walsh che desiderava qualcosa di astratto, senza una trama ovvia...







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venerdì 21 giugno 2013

NEW VIDEO // The Postal Service + Foals + Daugther


The Postal Service - A Tattered Line Of String

Una volta riconquistate le luci della ribalta, l'accoppiata Ben Gibbard e Jimmy Tamborello aka The Postal Service, sta cercando di sfruttare tutte le risorse possibili per non tornare dietro le quinte prima del tempo. Ultimo espediente in ordine di tempo il video per uno dei nuovi singoli che aveva accompagnato la pubblicazione della ristampa per Give Up. Il clip per A Tattered Line Of String vede un povero sventurato entrare in una lavanderia automatica in cui a girare per sua sfortuna non saranno soltanto i panni. Ancora nessuna tappa italiana, ma la speranza è l'ultima a morire.








Foals - Bad Habit

Il quintetto from Oxford dei Foals, ci presenta il video per Bad Habit, una tra le tracce più coinvolgenti incluse nel terzo album del band, Holy Fire (Sub Pop). Il clip diretto da Nabil vede il leader Yannis Philippakis, inseguire, nonostante una forma non perfetta,  una giovane fanciulla nuda attraverso il deserto che lo condurrà fino ad un'insperata quanto atipica oasi, che come nella miglior tradizione si rivelerà essere il classico miraggio. Per vederli in carne ed ossa a noi toccherà invece attendere fino al 24 ottobre quando si esibiranno all'Alcatraz di Milano.








Daughter - Youth
La semplicità e la purezza sono certamente di casa Daughter e così dopo l'ilare emozione della cantante Elena Tonra sul palco del Primavera Sound davanti ad una folla incredibile, rubata anche alla superstar James Blake, ecco il video per Youth una tra le tante perle estratte dallo splendido If You Leave (4AD). Nulla meglio che una ripresa in bianco e nero della performance della band poteve riassumere con più chiarezza l'essenza della band. Ecco tutte le occasioni per vederli in Italia quest'estate. Super raccomandato...







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giovedì 20 giugno 2013

BEST NEW // Kanye West - Yeezus


Genere: Hip-Hop
Etichetta: Def Jam Recordings
Pubblicazione: 18 giugno 2013
Voto: 8,5


Il genio musicale di Kanye West è tornato in auge. È stato pubblicato il 18 giugno il suo sesto album in studio, Yeezus, un progetto che contiene 10 tracce sul cupo-dark andante meglio classificato come techno hip-hop alimentato da synth / rock con sentori di Dancehall giamaicano (anche se l'ispirazione giamaicana di Kanye s'intravvede già dai primi anni del 2000), ed una manciata di campioni soul. Nel 2012 con la sua mega-hit Mercy fece ballare tutto il mondo, non resta ora di capire se sarà in grado di replicare lo stesso strabordante successo, ma se Pitchfork gli ha affibiato un bel 9.5, con tutti i pregi ed i difetti della rivista americana, abbiamo ragione di credere che sarà così. Lo studio di registrazione è stato quello dello Shangri-La Studios a Malibu in California. A far compagnia a Kanye Rick Rubin, che è stato chiamato proprio per aiutarlo nella produzione.
Quando si parla di Kanye West il confine tra superego e provocazione diventa immediatamente labile, per cui canzoni che portano come titolo I Am A God possono avere un significato quantomeno equivoco, così come frasi espresse del tipo: “I just talked to Jesus, and he said, ‘What up, Yeezus?”.
Inoltre ha dichiarato, proprio lui che ha venduto per cifre da capogiro, di non essere interessato ai numeri ed alle vendite e che non si affiderà più ai tradizionali metodi di promozione discografica; per il momento gli riconosciamo sia la mancanza di video che di copertine. Ricordiamo che il suo nuovo LP non rappresenterà l'unica grande novità per Kanye, dal momento che la relazione con la star dei reality Kim Kardashian lo renderà presto padre. Tale amore trova spazio nella canzone di chiusura Bound 2. Yeezus risulta molto coinvolgente ed originale dal punto di vista prettamente musicale, mentre i temi toccati sono un po' quelli classici del genere come il razzismo, l'amore, i sensi di colpa e le droghe.
Stupisce molto fin dall'inizio con On Sight, un brano molto vicino all'house industrial inframezzato da un coro di fanciulli, mentre Black Skinhead è piuttosto un dark arringa-folle, prodotta, così come la precedente, da niente meno che i Daft Punk; poi la penna di Justin Vernon (Bon Iver) in I Am A God, dai potenti bassi sincopati, in cui Kanye esibisce tutto il suo blasfemo superego. New Slaves, è un singolo rabbioso di denuncia sociale, con Frank Ocean che conclude il tutto sul sample di una canzone ungherese degli Omega, cui segue Hold my Liquor (ancora Vernon) dal rap in crescendo con incursioni chitarristiche appena accennate e I'm In It con anche i cani protagonisti e le influenze reggae nel ritornello. Tranquillità e potenza sono due aggettivi che calzano su Blood on the Leaves tenute perfettamente in vita dall'ausilio del computer, Guilt Trip vanta la collaborazione con Kid Cudi, Send it Up col suono di alarm reiterato che infonde ansia nell'ascoltatore e le ingerenze dancehall nel finale, Bound 2 infine è la traccia più rivolta al passato basata sui sample, ed è l'unica prodotta da lui. Insomma un album che con i suoi stupefacenti arrangiamenti, nel complesso molto più vicini ai gusti ed alle sonorità europee, è in grado di far avvicinare e scaldare le sinapsi anche a coloro che pregiudizievolmente l'han sempre trattato con distacco...


                                                                                                                           by Pedrito Sin Chavito






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 by Pedrito Sin Chavito

C2C13 // James Holden, Julio Bashmore ed altri ancora per il Club To Club 2013


Nome dopo nome va delineandosi la line-up per la prossima edizione del Club To Club 2013, ormai vanto assoluto per la nostra Torino. Quantità e qualità che vanno di pari passo se si considera che al terzo giro di annunci ci tocca fare i conti con James Holden (l'anno passato in formato dj set), che a giorni lancerà la sua nuova creatura The Inheritors (già disponibile in pre-ascolto) ed autore della splendida Renata, e poi Julio Bashmore from Bristol (sì, come i Fuck Buttons), produttore e dj poliedrico tornato alla ribalta dopo un paio d'anni di parziale immobilismo creativo. Anche Travis Stewart noto sullo stage come Machinedrum (ma anche Syndrone, Tstewart, Neonblack, Jets, Spirit Gypsies), Lee Gamble e Diamond Version ad integrare il cartellone dell'evento che non pago, tra un mese sfornerà altri ospiti oltre ai già annunciati Moderat, Four Tet, Fuck Buttons, John Talabot, Rustie, Andy Stott, tra gli altri.
Anche questa edizione vedrà a partire da settembre il consueto appuntamento con le preview, ossia gli eventi di avvicinamento alla tredicesima edizione di Alfa MiTo Club To Club. Aprirà la stessa Torino e lo farà col botto visto che il 5 settembre ad esibirsi alle OGR ci sarà il duo londinese Mount Kimbie, fresco del recente ed apprezzato Cold Spring Fault Less Youth. La settimana successiva, il 12 settembre, toccherà a Milano presentare l'evento La Migliore Gioventù (in collaborazione con MITO Settembre Musica) con Kyle Hall, Koreless e MMoths. Terza tappa, internazionale, sarà nuovamente il Village Underground di Shoreditch, Londra, che avrà luogo il 26 settembre e la cui line-up verrà annunciata nelle prossime settimane.






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mercoledì 19 giugno 2013

REVIEW // Sigur Rós - Kveikur


Genere: Post-Rock
Etichetta: XL Recordings
Pubblicazione: 17 giugno 2013
Voto: 7,5


Alcuni addii diventano fisiologici per poter ripartire ed uscire da una fase di stallo che alla lunga si fa insostenibile per tutte le parti in causa. E così Kveikur rappresenta un nuovo inizio con la band islandese più acclamata del pianeta che ricomincia da tre. Certamente non poco sofferto l'abbandono del fondatore Kjartan Sveinsson, polistrumentista da record (sintetizzatore, piano, chitarra, oboe, flauto, organo, banjo...) dopo 15 anni di percorso e successi che inevitabilmente portano anche con se un pizzico di vuoto, qualche idea non condivisa ed infine il desiderio di seguire la propria rotta senza compromessi. Ecco allora, ad un solo anno dal controverso e probabilmente sottovalutato Valtari, certamente più affine alla formazione classica del partente "Kjarri", riemergere ed esplodere in Kveikur tutta l'energia, e l'aggressività repressa, che ci sbalza indietro nel tempo fino a quel rock stratificato ed elettrificato al limiti dell'epico che nella nostra mente rimanda per analogie fino a Takk. La musica evade improvvisamente da quella foresta incantata che sembrava filtrarne i suoni e si trasforma in cascata o nel ruggito di una belva tornata finalmente libera, per la gioia dei tantissimi fans (noi inclusi) che nelle recenti produzioni non riuscivano più a rispecchiarsi totalmente. E così si apre con un vulcano in eruzione, fatto di batteria contundente, e distorsioni che coprono di cenere e zolfo anni di sperimentazioni con la tumultuosa Brennisteinn (zolfo, appunto). Anche la voce di Jónsi Birgisson sembra giovarne riecheggiando eterea prima nel lento incedere di Hrafntinna e poi nella fatata melodia di Isjaki, splendido simbolo del risveglio creativo anche se con qualche inevitabile passaggio a vuoto. Gloria anche per il batterista Águst, inatteso protagonista nella ritmica industriale della traccia iniziale, o dei riflessi metallici di Hrafntinna e Stormur fino al quasi post-punk dell'altra perla, Rafstraumur. Nella title-track torna l'ululato liberatorio di Jonsi, quasi a rendere omaggio ad un passato accantonato troppo precocemente, che richiama in maniera più o meno velata gli scorci rocciosi di Ágætis Byrjun e di uno dei suoi fari più amati, Svefn-g-englar. Non ci offre un attimo di pausa neanche l'aurea apparentemente riflessiva di Bláþráður prima che la strumentale melodia malinconica di Var conceda il degno congedo e la nostra mente cominci già a sognare le vibranti sensazioni delle chitarre ruggenti trasposte in un live che torna ad occupare la casella dei concerti "imperdibili" di questa estate. Di nuovo.








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martedì 18 giugno 2013

REISSUE // Four Tet - Rounds


by Sigu


In occasione del suo decimo anniversario, la Domino Records ha ripubblicato l'album simbolo di Four Tet, Rounds, in vendita dal 13 maggio scorso. La ristampa conterrà la versione di dieci anni fa, così come un live set registrato a Copenaghen circa un anno dopo l'uscita dell'originale."È elettronica, ma non sembrerebbe"; Così tuonò Kieran Hebden, londinese classe 1977, aka Four Tet, nel presentare Rounds durante la pubblicazione che avvenne il 5 maggio 2003 nel Regno Unito, ed il giorno dopo negli Stati Uniti. Esso fu ed è la sintesi di come gli strumenti immagazzinati in un computer portatile e le tracce registrate nel suo appartamento nel corso del 2002 e del 2003, utilizzando un vecchio Dell con tanto di software rotto, possano dare luogo ad un grande album. Egli è sempre stato attirato dai generi musicali più disparati, ma l'attenzione si tramutò in professione concretizzandosi ai tempi dell'università: potendo provare con la sua band solo durante la finestra delle vacanze cercò altre strade per sfruttare al meglio questa passione. Queste non lo portarono poi così lontano, ma direttamente nell'area della sua camera che risultò adeguata ai suoi fini: ascoltare il free-jazz e svilupparlo con una visione personale del lo-fi americano, e riconfigurare jungle, dubstep, techno ed house adattandoli al suo scopo. Rounds, che è sì sperimentale ma allo stesso tempo orecchiabile per un ampio pubblico, è un manifesto del carattere ciclico della sua musica basata su ripetizione e sfasamenti, ed apre con un battito di cuore canino ma anche con la classe di Hands. Con She Moves She dimostra di essere in grado di portare all'ascolto, destrutturare e miscelare qualsiasi suono immaginabile presente anche nell'impercettibilità di First Thing; My Angel Rocks Back and Forth è contraddistinta dai ritmi ondulatori dettati dall'orchestra virtuale, il pianoforte che trasmette un senso di malinconia di Unspoken che inizialmente conteneva una melodia differente, cambiata per motivi di copyright perchè tratta da Winter di Tori Amos. As Serious As Your Life is much more joyous che scorre anch'essa con grazia e signorilità, ed infine la chiusura trasognante e meravigliosa di Slow Jam che da sola rende ancor più ridicole le esternazioni di chi bolla il genere elettronico come un qualcosa di puramente asettico.







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lunedì 17 giugno 2013

COMING SOON // Nuovo album e primo singolo per No Age


A tre anni dall'ultimo disco, Everything In Between, dopo l'annuncio del quarto album per No Age giunge anche il primo singolo, C'mon Stimmung. La nuova opera della band punk sperimentale californiana si chiamera' An Object e verra' distribuito da Sub Pop a partire del 20 agosto. Secondo quanto emerge dal comunicato stampa "il duo ha trovato terreno fertile per creare qualcosa di differente a tutto cio' fatto precedentemente, sempre comunque distintivamente No Age". Il nuovo LP e' stato prodotto nella Gaucho's Electronic di Los Angeles con la collaborazione del fidato Facundo Bermudez.







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COMING SOON // Chvrches pronti all'esordio con The Bones Of What You Believe


Il trio elettro-pop scozzese Chvrches, dopo averci stuzzicato in ogni modo, annuncia finalmente i dettagli per il loro atteso album di debutto, The Bones Of What You Believe, che verrà pubblicato a sei mesi dall'EP Recover, ossia il 23 settembre attraverso l'etichetta Virgin/Goodbye Records (il giorno successivo in Nord America via Glassnote). Qui a lato è possibile apprezzare la art-cover. Nel finale della scorsa settimana la band di Glasgow ci ha lasciato in dono il video per il recente singolo Gun, distribuito dal 15 luglio in Europa (Virgin/Goodbye) in formato digitale e su vinile 12" dal caratteristico colore rosa. Al momento l'unica occasione per vedere all'opera in Italia la band che ha conquistato il quinto posto nel BBC's Sound of 2013 sarà il Delta Machine Tour dove il 18 luglio suoneranno come gruppo spalla dei Depeche Mode allo stadio San Siro di Milano. Consigliabile quindi arrivare con discreto anticipo all'evento...

* Ecco per l'occasione la nostra Top Five Chvrches





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sabato 15 giugno 2013

Saturday Indie Pills // Week 24.13



PS14 // Vendita abbonamenti Primavera Sound 2014

Esauriti in un lampo i 3000 abbonamenti messi in vendita a prezzo ridotto nelle scorse settimane da martedì 11 giugno e fino al 2 settembre sarà possibile acquistare l'abbonamento per i tre giorni (29,30 e 31 maggio) al Primavera Sound 2014 al prezzo di 145€ . Come la passata stagione anche nella presente viene offerta la possibilità di dilazionare la spesa in tre rate da 50€.
E' inoltre già possibile acquistare l'abbonamento VIP al prezzo di 250€ fino ad esaurimento.

Qui di seguito ecco come aumenterà il prezzo degli abbonamenti:
- Fino al 2 settembre 2013: 145€
- Dal 3 settembre 2013 al 6 gennaio 2014: 160€
- Dal 7 gennaio 2014 alla presentazione del cartellone: 175€
- Dalla presentazione del cartellone ad inizio festival (o esaurimento): 195€

Si ricorda che attualmente l'unico gruppo già annunciato è Neutral Milk Hotel.








COMING SOON // Atteso per settembre il ritorno di Goldfrapp con Tales Of Us.

Alison Goldfrapp e Will Gregory stanno per tornare con il nuovo album per Goldfrapp dopo tre anni dal fortunato (almeno per quanto concerne le vendite) Head First datato 2010. Tales Of Us sarà distribuito a partire dal 9 settembre dall'etichetta Mute (in giorno successivo negli Stati Uniti). Già nota tracklist (01 Jo, 02 Annabel, 03 Drew, 04 Ulla, 05 Alvar, 06 Thea, 07 Simone, 08 Stranger, 09 Laurel,10 Clay) e trailer dell'opera diretto da Lisa Gunning che presterà le sue doti anche per i successivi videoclip...







NEW SONG // Hebronix (ex Yuck) - Unreal

E così riecco Daniel Blumberg dopo aver abbandonato il progetto tanto amato Yuck lanciarsi nella carriera da solista. E così mentre Yuck, o ciò che resta, annuncia finalmente attraverso la pagina web di aver iniziato ad aprile la registrazione del successore dello splendido album omonimo, l'ex chitarra e voce, sotto lo pseudonimo Hebronix ci presenta attraverso ATP Recordings il secondo antipasto davvero interessante con Viral dopo averci già piacevolmente sorpreso con il primo singolo, Unreal, lanciato qualche mese fa'...








NEW VIDEO // Young Galaxy - New Summer

Autori di un discreto quarto album con Ultramarine (Paper Bag Records), la elettro-pop band canadese Young Galaxy continua a dimostrare grande interesse verso i videoclip e con l'uscita del terzo singolo New Summer ce ne dà un ulteriore dimostrazione. Questa volta l'oggetto è una presunta apocalisse metropolitana con riprese in slow-motion della distruzione di una città prima e disastro non meglio spiegato su una highway (sulla base di Matrix Reloaded). Dirige Ivan Grbovic.

Guarda il video



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venerdì 14 giugno 2013

NEWS // I dischi più attesi di questa estate.



Giugno

Empire Of The Sun: Ice on the Dune [Astralwerks] - 14 giugno
Sigur Rós: Kveikur [XL] - 17 giugno
Kanye West: Yeezus [Roc Nation/Dreamville Records] - 18 giugno
Austra: Olympia [Domino/Paper Bag] - 18 giugno
Beach Day: Trip Trap Attack [Kanine] - 18 giugno
Hospital Ships: Destruction in Yr Soul [Graveface] - 18 giugno
Zomby: With Love [4AD] - 18 giugno
Light Heat: Light Heat [Ribbon Music] - 25 giugno
Serengeti: Kenny Dennis [Anticon] - 25 giugno










Luglio

Editors: The Weight of Your Love [PIAS Recordings] - 1 luglio
Daughn Gibson: Me Moan [Sub Pop] - 9 luglio
Pet Shop Boys: Electric [x2, Kobalt Label Services] - 15 luglio
Sick Puppies: Connect [Virgin] - 16 luglio
Andrew Cedermark: Home Life [Underwater Peoples] - 16 luglio
Fuck Buttons: Slow Focus [ATP Recordings] - 22 luglio
Amelia Lily: Be A Fighter [Xenomania] - 27 luglio
AlunaGeorge: Body Music [Island] - 29 luglio
Swim Deep: Where the Heaven Are We [Chess Club] - 29 luglio










Agosto

Moderat: Moderat II [Monkeytown] - 2 agosto
Pond: Hobo Rocket [Modular] - 2 agosto
Medicine: To the Happy Few [Captured Tracks] - 6 agosto Washed Out: Paracosm [Sub Pop] - 13 agosto
Julia Holter: Loud City Song [Domino] - 19 agosto
Franz Ferdinand:  Right Thoughts, Right Words, Right Action [Domino Records] - 26 agosto
MGMT: MGMT [Columbia] - agosto
Wu-Tang Clan: A Better Tomorrow [TBA] - agosto







Settembre

Nine Inch Nails: Hesitation Marks [Columbia Records] - 3 settembre
Goldfrapp - Tales Of Us [Mute Records] - 9 settembre
Placebo: Loud Like Love [Universal] - 16 settembre
Cvhurches: The Bones of What You Believe - [Virgin/Goodbye Records] - 23 settembre
Of Montreal - Lousy With Sylvianbriar [Fall] - settembre
The Horrors - TBA [XL Recordings] - TBA
The Weeknd: Kiss Land [Universal Republic] - TBA
J Dilla: The Diary [Pay Jay] - TBA
M.I.A.: Matangi [Interscope] - TBA
Schoolboy Q: Oxymoron [TDE/Interscope] - TBAAzaelia Banks: Broke With Expensive Taste [Universal] - TBA




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