Angel Olsen, cantautrice e chitarrista del Missouri che recentemente ha firmato per la Jagjaguwar, nel
suo breve passato è stata in grado di impressionare gli ascoltatori
catturandoli con il suo sound ed i suoi testi esaltati dalla sua vivace
ed espressiva voce, elementi tutti contenuti nel suo EP di debutto Strange Cacti oppure in Half Way Home (Bathetic) del 2012, descritto
come un lavoro di profondità poetica consegnata alla chitarra acustica
ed alla sua voce penetrante, con l'aggiunta di semplici note di
contrabbasso e batteria. Adesso Angel offre un nuovo full lenght composto da 11 brani, Burn Your Fire for No Witness,
la cui registrazione viene presentata da lei stessa come un processo
che è stato rilassante e piacevole, in cui è stato elaborato per la
prima volta materiale altamente personale con la collaborazione di
musicisti con i quali aveva suonato per appena sei mesi. In
esso esplora temi come il coraggio, la vulnerabilità, la perdita e la
solitudine, ma questa volta lo fa con il batterista Josh Jaeger ed il
bassista Stewart Bronaugh. Burn Your Fire for No Witness
uscirà il 18 febbraio 2014 e si propone di approfondire un suono già
familiare, allargando la sua estensione vocale a nuove vette espressive.
Il suo nuovo album prodotto da John Congleton (The Walkmen, Modest
Mouse, Okkervil River) che è anche membro fondatore dei The Paper Chase,
grazie al suo contributo
"la musica ora scoppietta con un ribollire e riflette di una energia
luminosa", questo da quanto si legge su un comunicato stampa. Ci
si può
aspettare di sentirla cantare "con la gola piena di esultanza,
ammonizione, audacia; la melodia espressiva alimenta il fuoco e le
fiamme all'interno di Angel che è in grado di liberare un'energia ed una
voce mai sentita prima".
Anticipato da Forgiven/Forgotten,
un brano punk rock molto più potente ed incisivo di qualunque canzone
della Olsen, il disco infatti lascia intravvedere le novità in corso.
by Sigu
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