. . . . Punto di riferimento italiano per gli amanti del Primavera Sound Festival. . .
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La domando sul perchè il profilo dei Blur avesse modificato immagine e quale fosse il suo significato ha trovato nel giro un'oretta una quantomeno inattesa risposta. Il quartetto britannico ha infatti così, a distanza di ben 12 anni da Think Tank, annunciato il proprio ottavo album che si intitolerà The Magic Whip e uscirà il 27 aprile sulle nostre latitudini mentre il giorno successivo negli States. L'evento è stato comunicato attraverso una conferenza stampa in streaming ed in diretta da un ristorante cinese londinese e presentato dal noto dj radiofonico Zane Lowe. La location non ha nulla di banale essendo la nuova opera fortemente influenzata dal recente viaggio in oriente di Albarn e soci che ad Hong Kong hanno registrato l'anno passato una quindicina di nuove tracce e che presentano nella tracklist un brano intitolato Pyongyang, frutto della visita nella capitale nord-coreana. Se da una parte la data dell'evento lascia pensare ad un collegamento con il capodanno cinese (già, proprio oggi) dall'altra parte il leader dei Blur comunica che in ogni caso non sarebbe potevo avvenire prima in quanto il nuovo album è stato terminato proprio nelle ultime ore...
Un periodo decisamente intenso quindi per Damon Albarn che recentemente è rinunciato alla sua ora d'aria districandosi tra il musical Alice in Wonderland ed il ritorno dei Gorillaz.
Per un assaggio di ciò che ci attende ecco il primo singolo Go Out, accompagnato da un lyric video che potrete apprezzare dopo tracklist ed art-cover dell'opera.
A spasso nella storia del Primavera Sound siamo infine giunti a parlare di cronaca con la tredicesima edizione conclusa solo 6 mesi fa' e confermatasi, difficile a credersi, successo mondiale di pubblico, organizzazione e chiaramente performance musicali, fulcro intorno al quale ruota un evento che più genericamente potremo definire sociologico. Il 2013 segna l'addio allo sponsor nazionale con l'avvento della Heineken a liberare l'organizzazione dal fastidioso marchio ad accompagnare la nomenclatura ufficiale del festival. La birra bionda con sede Amsterdam si accontenterà del main stage situato a sud del forum (insomma, i vecchi Llevant e Mini) ingrandito ulteriormente per aumentarne la capienza e rendere la crescita un fattore costante dell'evento. Il risultato, connubio di gestione esemplare, line-up impeccabile degna di quello che un po' autoreferenzialmente l'organizzazione definirà da #bestfestivalever (con tanto di hashtag), e status "cool" consolidato di cui possono fregiarsi i possessori di abono, sarà il tutto esaurito da 170.000 presenze con l'ultimo abbonamento staccato a 215 € molte settimane prima della giornata inaugurale. Tra le poche pecche la rinuncia allo splendido scenario della semi-arena dell'ATP (per motivi di sicurezza) ed il collocamento di questo troppo a lato dell'Heineken con sovrapposizione talvolta fastidiosa delle esibizioni.
Come nell'edizione 2012 anche quest'anno si inizia un giorno prima, il mercoledì, e a rendere ancora più viva l'atmosfera da Primavera Sound ci sarà ad ospitare l'opening dell'evento proprio il Forum fino a ieri centro pulsante solo durante il cuore del festival. Attraverso l'unico palco aperto, ovvero l'arena del Ray-ban, si parte con l'indie rock band inglese The Vaccines a ricoprire il ruolo da prima donna preceduti e seguiti dalle atmosfere soft dei Guards e quelle più danzereccie dei baschi Delorean. Il ritorno nel recinto del forum il giovedì sarà così meno emotivamente coinvolgente ma certamente non meno faticoso con spazi camminabili, seppur di poco, ancora più estesi. A ricoprire il ruolo degli head-liner i Phoenix attesissimi dopo il meraviglioso Wofgang Amadeus Phoenix, molto meno dopo il mediocre Bankrupt!. Live in ogni caso impeccabile con il meglio della produzione recente della rock band parigina, un po' come sarà con The Postal Service di ritorno a dieci anni dall'unico album Give Up che verrà riproposto per intero. Gli outsider in quello che sarà il giorno con l'offerta più vasta e qualitativamente appagante non mancano: le sonorità quasi orchestrali dei Grizzly Bear, quelle psichedeliche dei Tame Impala che giungono forti del fenomenale album Lonerism, il rock lo-fi dei Deerhunter dell'onnipresente Bradford Cox, i suoni eccentrici ma mai coinvolgenti in versione live degli Animal Collective o l'usato strasicuro dei Dinosaur Jr. Il primo giorno, con le pile ancora cariche, si può pensare di dare tutto anche sul dance-floor soprattutto in considerazione di un'offerta da fare invidia al Sonar con Fuck Buttons, Four Tet, Simian Mobile Disco ed il padrone di caso John Talabot a chiudere le danze. Il venerdì, invece ha un unico protagonista, i Blur. Prima band annunciata ed indubbiamente assoluta regina del festival per tutti coloro che, seppur giovani, hanno attraversato l'ondata brit-pop rimanendone indelebilmente segnati. Damon Albarn che ad invecchiare non ci pensa proprio ripropone una versione accorciata del Parklive proposto per il concerto Olimpico senza scontentare anima. Altro evento atteso, a seguire, il ritorno live del duo The Knife che proporrà uno spettacolo tra i più coinvolgenti dell'intera tre giorni accompagnato quasi esclusivamente dalle note del recente Shaking The Habitual più qualche chicca come One Hit e Silent Shout. Ad aprire la giornata, l'ardua scelta tra il classico, The Jesus and Mary Chain, il cool, James Blake, oppure, come nel nostro caso, l'out-sider, Daughter. Tra le perle il ritorno delle Breeders in versione Last Splash. Il sabato sarà sfortunatamente caratterizzato dai forfait di Sixto Rodriguez e Band of Horses a dimezzare gli headliner di giornata. Regolarmente in scena l'attesissimo ritorno dei My Bloody Valentine freschi del nuovo album m b va ventanni dall'ultima pubblicazione che però dovranno dividere la scena con il duo elettronico Crystal Castles che calamiterà quasi tutta la nuova generazione stipando come mai visto prima un Ray-ban inaspettatamente inadeguato. Poca competizione (ma di qualità) invece per lo spettacolo di Nick Cave & The Bed Seeds in grado di sfornare ancora dischi di grande fattura come dimostrato dal recente Push the Sky Away. Un altro festival giunge così al termine accompagnato dall'ottima performance degli Hot Chip e chiuso dall'usuale dj set di Dj Coco.
La sala Apolo rimane la location per eventi indoor di apertura e chiusura formendo una line up ogni anno più coinvolgente. A spiccare quest'anno il ritorno dei Veronica Falls, Parquet Courts, Poolside, The Haxan Cloak, Deerhunter, Merchandise, più il secret-show, sorpresa di questa edizione, offerto da The Breeders. Ovviamente per i più tenaci confermata la riproposizione delle offerte cittadine con esibizioni tra i verdi giardini e le più caratteristiche stazioni della Metro.
Qui trovate il report della nostra partecipazione relativa ai giorni giovedi, venerdì o sabato.
The XX si dissociano dall'utilizzo di Intro nella campagna omofoba croata
The XX contro gli attivisti croati di U ime Obitelji (“Nel nome della famiglia”), beccati ad aver utilizzato la canzone Introin un video omofobo e propagandistico senza che vi fosse stato il loro
consenso. La band di Londra ha affermato tramite la loro pagina
facebook: "Desideriamo precisare che non abbiamo fatto, e non lo avremmo
mai fatto,
approvare l'uso della nostra musica per questa organizzazione. Per
essere chiari, noi sosteniamo senza riserve il pari diritto al
matrimonio a prescindere dalla sessualità". Passando alla cronaca, Intro o non Intro,
U ime Obitelji ha centrato l'obiettivo: il referendum per introdurre
nella costituzione il concetto di matrimonio come di un'esclusiva
«unione di vita tra un uomo e una donna» si farà. Il Parlamento ha
accolto la proposta, suffragata dalle 740.000 firme (quasi un quarto
della popolazione), votando l'8 novembre. Ben 104 deputati, su un totale
di 151, hanno votato a favore del referendum, che si dovrebbe così
tenere il prossimo primo dicembre. Solo 13 i contrari, il che la dice
lunga.
Kanye West tra nuovi sponsor e parodie
Kanye
West come si sa tiene famiglia ed ha concesso un'intervista per Hot 97 a
Angie Martinez rivelando che non lavorerà più per la Nike. Ha detto che
ha invece deciso di collaborare con Adidas, la quale ha accettato di
dargli le royalties sulle sue scarpe. "Nike mi ha detto, non possiamo
darti le royalties perché non sei un atleta professionista. Ho risposto
loro, andrò al Garden a giocare uno contro nessuno". Intanto si complica
l'uscita della commercializzazione delle esclusive scarpe Nike Red
Octobers della cui data non c'è traccia.
James Franco e Seth Rogen hanno regalato al mondo Bound 3, il video parodia di Bound 2 già "parodiato" da Kanye West e Kim Kardashian che vanta un incredibile numero notevolmente superiore di pollici "verso" rispetto ai mi piace.
Decisamente meglio è andata a Bound 3 che in pochi giorni sta facendo
il pieno di milioni di godute visualizzazioni. Come hanno reagito Kim Kardashian e soprattutto il buon Kanye? L'hanno gradita, trovandola molto divertente. Rogen ad un loro tweet ha risposto molto elegantemente: "Grazie! Alcune di queste posizioni erano davvero scomode. Questa merda è più difficile di quello che sembra".
Addio con polemica per i Blur e niente Big
Day Out Festival
Niente
da fare per i Blur, i fan australiani dovranno rispolverare i loro
vecchi video. Le reunion che li ha anche portati al Primavera Sound 2013
non sarà ammirata al Big
Day Out Festival. La band brit pop capitanata da Damon Albarn avrebbe
dovuto esibirsi in Australia,
dopo 17 anni, nella manifestazione musicale itinerante
che si svolgerà tra il gennaio ed il febbraio 2014, ma l'annuncio sul
profilo Facebook recitava così: "Desolati nel
comunicare che i Blur non si esibiranno al BDO nel 2014. E' shoccante
annunciarlo così. A sole 8 settimane dall'inizio, la band sente di non
poter più sottostare ai continui cambiamenti di condizioni da parte
degli organizzatori e ha voluto fare questo annuncio, per dire ai fan
australiani che non verrà lì. Abbiamo fatto davvero il possibile per
collaborare con gli organizzatori su ogni punto perché il tutto
avvenisse, ma ci hanno davvero deluso deludendo anche tutti gli altri."
Ma
in una serie di tweet, il nuovo co - proprietario e direttore di Big
Day Out, AJ Maddah, ha offerto una sorta di difesa sostenendo che la
band inglese era stata assecondata in tutto (parafrasando il "Not sure why Blur would blame festival when all everyone here has done is kiss their ass") salvo permettere di
scambiare l'orario della loro esibizione con quella degli Arcade Fire e
Pearl Jam. L'organizzazione è alle prese con la non facile sostituzione.
Lily Allen a scuola di Twerk
Lily Allen ha rilasciato un video che riprende il dietro le quinte registato durante la realizzazione del suo tanto discusso Hard Out Here.
La clip mostra la cantante, un po' appesantita, alle prese con esercizi
propedeutici atti ad assimilare il Twerk, ma senza particolari
risultati. Il brano racconta la misoginia ed il sessismo della cultura
pop esordendo nella canzone con "credo di doverti dire cosa pensa questa
str*nza". Questa traccia-parodia è un assaggio del suo nuovo lavoro
previsto per la primavera del 2014.
Cat Power
7 luglio - Carroponte, Sesto s.Giovanni (MI)
8 luglio - Auditorium Parco della Musica, Roma
Cloud Nothings
07 agosto - Hana-bi, Marina di Ravenna (RA)
CocoRosie
14 giugno - Magazzini Generali, Milano
15 giugno - Villa Ada, Roma
Daughters
9 luglio - Magnolia, Segrate (MI)
10 luglio - Mojotic Festival, Sestri Levante (GE)
11 luglio - Radar Festival, Padova
15 novembre - Covo, Bologna
David Byrne & St. Vincent
9 settembre - Gardone Riviera, Teatro Del Vittoriale, (BS)
10 settembre - Gran Teatro, Padova
11 settembre - Auditorium Parco Della Musica, Roma
Depeche Mode
18 luglio - Stadio S.Siro, Milano (a supporto CHVRCHES)
20 luglio - Stadio Olimpico, Roma (a supporto Matthew Dear)
The Drums
8-11 agosto - Ypsigrock, Castelbuono (PA)
Editors
8-11 agosto Ypsigrock, Castelbuono (PA)
1 settembre - A Perfect Day Festival - Castello Scaligero, Villafranca (VR) #Annullato# (leggi nota)
FIDLAR
19 giugno - Bunker, Torino
Foals
24 ottobre - Alcatraz, Milano
Indians
8-11 agosto - Ypsigrock, Castelbuono (PA)
Local Natives
7 luglio - Sexto 'Nplugged, Sesto al Reghena (PN)
8-11 agosto - Ypsigrock, Castelbuono (PA)
9 novembre - Estragon, Bologna
11 novembre - Blackout, Roma
12 novembre - Viper, Firenze
Low
6 novembre - Teatro Martinitt, Milano
Julia Holter
29 luglio - Hana-Bi, Marina di Ravenna
30 luglio - Sun Agostino, Modena
Johnny Marr
2 luglio - Bolognetti Rock, Bologna
3 luglio - Mole Vantitelliana, Ancona
Major Lazet
9 luglio - Pop Circus Festival, Roma
Melody's Echo Chamber
10 luglio - Circolo Magnolia, Segrate (MI)
Merchandise
30 agosto - A Perfect Day Festival - Castello Scaligero, Villafranca (VR) #Annullato# (leggi nota)
Metz
8-11 agosto - Ypsigrock Castelbuono (PA)
Mikal Cronin
31 luglio - Bolognetti Rock - Bologna (ingresso ad offerta libera)
Mount Kimbie
9 luglio - Pop Circus Festival, Roma
8 dicembre - Bronson, Ravenna
Mùm
19 luglio - Sexto 'Nplugged, Sesto al Reghena (PN)
The National
30 giugno - Auditorium Parco della Musica, Roma
1 luglio - Ippodromo del Galoppo, Milano
Neurosis
4 luglio - Circolo Magnolia, Segrate (MI)
Nick Cave and The Bad Seeds
11 luglio - Lucca Summer festival, Lucca
27 novembre - Auditorium Parco della Musica, Roma
28 novembre - Alcatraz, Milano
29 novembre - PalaDozza, Bologna
No Age
19 ottobre - Covo Club, Bologna
20 ottobre - Movement C/o Bastione Alicorno, Padova
21 ottobre - Circolo degli Artisti, Roma
22 ottobre - Astoria, Torino
Phosphorescent
19 novembre - La Salumeria della Musica, Milano
Placebo
23 novembre - Unipol Arena, Casalecchio di Reno (BO)
Primal Scream
30 agosto - A Perfect Day Festival - Castello Scaligero, Villafranca (VR) #Annullato# (leggi nota)
Sigur Ros
23 luglio - Piazza Unita, Tarvisio
26 luglio - Ferrara sotto le stelle, Ferrara
27 luglio - Lucca Summer festival, Lucca
28 luglio - Ippodromo delle Capannelle, Roma
Shout Out Louds
8-11 agosto - Ypsigrock, Castelbuono (PA)
7 ottobre - Circolo degli Artisti, Roma
8 ottobre - Tunnel, Milano
Smashing Pumkins
14 luglio - Ippodromo delle Capannelle, Roma
Suede
14 novembre - Estragon, Bologna
Suuns
17 luglio - Radar Festival, Padova
8-11 agosto - Ypsigrock, Castelbuono (PA)
Swans
25 giugno - Zanne Festival, Catania
Tame Impala
9 luglio - Rocca Brancaleone, Ravenna
10 luglio - Magnolia, Segrate (MI)
The Vaccines
9 luglio - Cortile del castello Estense, Ferrara
10 luglio - Ippodromo delle Capannelle, Rock in Roma 2013
Thee Oh Sees
29 luglio - Radar Festival, Padova
Veronica Falls
7 luglio - Longlake Festival, Lugano
Vitalic
19 luglio - Magnolia, Segrate (MI)
The XX
1 settembre - A Perfect Day Festival - Castello Scaligero, Villafranca (VR) #Annullato# (leggi nota)
Wire
29 giugno - MIV Festival, Cordeno (PN) ingresso gratuito
Woodkid
24 luglio - Castellazzo Di Bollate , Villa Arconati, Milano
WuTang Clan
13 luglio - Ippodromo del galoppo, Milano
Quando arrivi al Forum e ti dirigi in leggero ritardo verso il distantissimo palcoscenico dell'Heineken e ti posizioni nello stesso momento in cui Kurt Vile scaglia la prima nota di Jesus Fever allora ti rendi conto che il Primavera Sound e' l'evento in cui nulla succede per caso... Artista vero, poche chiacchiere e grandissima prestazione per indirizzare la giornata del venerdi nel modo giusto. Scelta di cuore per il secondo appuntamento con i nostri Honeybird & The Birdies (magari un giorno tocchera' anche a Merchandise e Peace) che in pochi minuti con i loro meltin-pot di suoni accattivano i passanti, riempiono la pista e soprattutto scaldano gli infreddoliti astanti. Applausi meritati e poi di nuovo all'Heineken dove la rivelazione del 2012 Django Django sollazza il numeroso e sempre piu' crescente pubblico con il loro pop tra elettronico e spaghetti western che cosi' facilmente aveva creato dipendenza nelle nostre orecchie. Oggi si mangia nei ritagli di tempo. Il lungo cammino verso lo scenario Primavera ci conduce ai The Breeders che ci accogono, anche se solo in lontananza, con la pregiata Cannonball. Il resto e' Last Splash... Come gia' anticipato per noi future-oriented, Local Natives batte per distacco The Jesus & C. e non delude le attese. Non saranno mai dei fenomeni ma dal vivo sanno il fatto loro e ci regalano tutte le perle piu' attese dei loro due album. Ora si entra davvero nel vivo e la piacevole sorpresa che accompagna le folla incredibile (non adatta allo stage Vice) per Daughter rubata al talento James Blake rende il concerto ancora piu' sorprendente cosi' come l'ilare emozione, quasi commovente, che accompagna la performance della cantante Elena Tonra. Solo 10 minuti con Doldrums per avere la conferma che live sanno davvero rendere al meglio le loro altalenanti produzioni e poi anche noi seguiamo l'onda umana che ci condurra' in quello che "universal"mente viene riconosciuto come l'evento imperdibile del Primavera Sound 2013. Girls & Boys e' la traccia (nota da tempo) d'apertura di uno splendida esibizione in cui a Damon viene concesso di tutto compresi un paio di lapsus e l'impossibilita' per le sue non piu' fresche corde vocali di raggiungere l'apice di un tempo. Se al Coachella sembrava un po' compassato, sul palco dell'Heineken si dimostra a perfetto agio e ci regala un'ora e mezza, scarsa, di tutto il repertorio della ventennale band londinese. Le scorie del giorno precedente incominciano ad emergere ma il richiamo scandinavo echeggia e ammalia e ci troviamo dinnanzi al controverso show del duo svedese de The Knife con una vaga idea di cio' che possa attenderci. Forse saranno state le perplessita' ed il low profile iniziale ma bastano pochi minuti (e la sequenza ben chiara dei brani) per esserne completamente rapiti fino all'ultimo atteso brano, Silent Shout. Il nostro fisico ci richiama all'attenzioni e le successive esibizioni di Daphni e Disclosure non rientrano tra le priorita' soprattutto in considerazione della giornata elettronica che ci attende per la giornata conclusiva...
Genere: Brit-Pop, Alternative Rock Ultimo album: Parklive (EMI/Parlophone), 2012 Nazione: England
Beetlebum
What you've done
She's a gun
Now what you've done
Beetlebum
Get nothing done
You beetlebum
Just get numb
Now what you've done
Beetlebum
And when she lets me slip away
She turns me on
All my violence is gone
Nothing is wrong
I just slip away and I am gone
Nothing is wrong
She turns me on
I just slip away and now I am gone
Beetlebum
Because you're young
She's a gun
Now what you've done
Beetlebum
She'll suck your thumb
She'll make you come
Coz, she's your gun
Now what you've done
Beetlebum
And when she lets me slip away
She turns me on
All my violence is gone
Nothing is wrong
I just slip away and I am gone
Nothing is wrong
She turns me on
I just slip away and now I am gone
He's on, he's on, he's on it.
Chi avrà la possibilità di regalarsi l'accesso
al Parc del Forum e godere dello spettacolo del Primavera Sound 2013 potrà
certo fare incetta di una grossa fetta del panorama musicale indipendente, attuale e non, ma questo non esclude la possibilità di perdersi il gruppo o l'evento atteso tutto l'anno poichè non tutti gli artisti calcheranno i palchi del Festival catalano, almeno non in questa annata.
Andiamo quindi a vedere chi, in ogni caso, farà tappa sul nostro suolo (tristemente ritenuto ancora di serie b) riempiendo così il vuoto creatosi all'annuncio della line-up del #bestfestivalever:
Beach House
09/03: Bologna - Estragon
10/03: Roma - Piper
11/03: Milano - Magazzini Generali
Black Rebel Motorcycle Club
18/03: Milano - Magazzini Generali
19/03: Torino - Hiroshima Mon Amour
The Bloody Beetroots
04/03: Milano - Alcatraz
The Darkness
11/03: Milano - Alcatraz
Darkstar
14/02: Milano - Circolo Magnolia
16/02: Roma - Lanificio 159
Eels
18/04: Milano - Alcatraz
Everything Everything
06/03: Milano - Tunnel
Erol Alkan
15/03: Milano - location da definire
Holy Other
21/02: Milano - Spazio Concept
22/02: Torino - Astoria
Low
11/03: Bologna - Teatro Antoniano
Kendrick Lamar
19/02: Milano - Magazzini Generali
Girls Names
03/03: Torino - Astoria
Gold Panda
22/02: Foligno - Serendipity Club
23/02: Roma - Rashomon
28/03: Torino - Puddhu Bar
The Raveonettes
18/02: Milano - Tunnel
19/02: Roma - Circolo degli Artisti
Sigur Ròs
19/02: Milano - Mediolanum Forum
26/07: Ferrara - Piazza Castello
27/07: Lucca - Piazza Napoleone
28/07: Roma - Ippodromo Capannelle
Two Door Cinema Club
22/02: Milano - Magazzini Generali
23/02: Roma - Orion
Vaghe Stelle
10/02: Venezia - Terminal San Basilio
Woodkid
10/04: Milano - Teatro Franco Parenti
11/04: Roma - Auditorium
Yo La Tengo
10/03: Milano - Lime
Ed ovviamente, per coloro che non potranno fare tappaaBarcelona a fine maggio, o semplicemente per un ripassino pre-festival, ecco che Sigu ci indica dove e quando trovare i nostri beniamini...
Blur
28/07: Milano - Ippodromo del Galoppo
29/07:Roma - Ippodromo delle Capannelle
Crystal Castles
23/02: Bologna - Estragon
24/02: Milano - Alcatraz
Dead Can Dance
02/06: Firenze - Teatro di Fiesole
05/06: Roma - Auditorium Conciliazione
06/06: Padova - Gran Teatro Geox
Dinosaur Jr
15/02: Mezzago (Mi) - Bloom (sold out)
Fidlar
8/03: Milano - Lo-Fi
Grizzly Bear
28/05: Milano - Alcatraz
Local Natives
28/02: Milano -Tunnel
The Knife
29/04: Milano - Magazzini Generali
Matthew E.White
11/04: Torino - Hiroshima Mon Amour
Metz
20/02: Milano - Ligera
21/02: Roma - Traffic Club
22/02: Bologna - Freakout
Nick Cave & The Bad Seeds 11/07: Lucca - Piazza Napoleone
Il tam tam è stato fragoroso e già dopo un paio d'ore dall'uscita, il "leak" (fuga di notizie) del cartellone 2013 del Primavera Sound imperversava sul web. Gabi Ruiz taceva ed il forum mostrava incredulità. Solo in serata giungeva l'attesa smentita con l'invito ad attendere comunicazione dal canale ufficiale (il 23 gennaio, come già detto).
E allora perchè concentrarsi su un fake? Su una serie di nomi a caso con l'unico scopo di illudere (o sollevare) i fedeli del prestigioso festival catalano?
Semplice, chiunque abbia avuto modo di assistere a più edizioni del PS avrà notato che questo fake è fatto davvero "troppo" bene. Assolutamente in linea con lo stile del festival, dal primo all'ultimo nome. Non una band che risulti infattibile (Daft Punk, Yeah Yeah Yeas, The Knife, Phoenix sono tutti nomi che stanno lanciando un nuovo album). Perfettamente equilibrato e dimensionato e ciononostante, la miglior lista di artisti mai apparsa, ovvero il #bestfestivalever annunciato su più fronti. La smentita poi era ovvia, sarebbe avvenuta (giustamente) in ogni caso. Insomma, qualche perplessità resta.
Tornando alla inconfutabile realtà è indubbio che praticamente il 75% dei nomi apparsi sarà infine presente per i motivi già citati ma senza l'ufficialità ci pare comunque di brancolare nel buio. Per chi se lo fosse perso qui di seguito riporto il cartellone dell'evento ricordando una volta di più che è stato ufficialmente smentito e che quanto riportato, altre non sono che semplici congetture che solo il Gala del 23 gennaio potrà definitivamente eliminare dalla mia mente. Intanto tutto ciò è servito per risvegliare quei "sentori di Primavera" che giacciono in noi e per, quanto meno, riaccendere il dibattito. Poi si sà, sognare, almeno quello, non costa (ancora) nulla...
Inizia ufficialmente il Primavera Sound Festival 2013 con il primo nome che va a cancellare lo spazio bianco sotto la voce "line-up"; ed il nome è di quelli altisonanti che accendono il tam-tam su tutti i principali network di informazione musicale. Ebbene sì, i Blur dopo dieci anni tornano nella penisola iberica per scaldare ed allietare i festivaleri più indie di Barcelona e Porto (ma non solo) rispettivamente il 24 ed il 31 maggio 2013. Il gran ritorno che infiamma i fans è ormai una costante del festival Catalano che ripete l'esperienza dell'anno passato con The Cure e di quello precedente con Pixies e Pet Shop Boys e mette a tacere le voci riguardo all'addio definitivo della band ai live dopo il clamoroso successo dell'esibizione londinese per la chiusura dei Giochi Olimpici estivi.
Raggiunta la fama negli anni '90 grazie a capolavori del calibro di Parklife e The Great Escape ed indelebili tormentoni quali Girls & Boys", "Country House" o "Song 2" che hanno trasformato il quartetto inglese nel gruppo brit-pop del decennio in costante conflittualità con i rivali di Manchester, i Blur sono ritornati ad inizio anno in sala d'incisione in preparazione del nuovo disco e sebbene il produttore William Orbit ci annunci la momentanea interruzione dei lavori a noi restano comunque i due singoli pubblicati questa estate The Puritans e Under the Westway ed il sentore che nel 2013 potremo apprezzarne il nuovo atteso album.
Per chi volesse prepararsi per il classico ripassino pre evento potrà contare su "Blur 21: The Box" pubblicato in luglio per celebrare il 21mo anno dal debutto che raccoglie tutta la discografia di Damon Albarn&C.