sabato 28 giugno 2014

TOP TRACKS // Le migliori 5 tracce della settimana (W26)




fIVE // Grimes - Go ft. Blood Diamonds

A distanza di due anni dall'ottimo Visions ecco un segnale incoraggiante da parte di Claire Boucher aka Grimes che torna finalmente a regalarci un nuovo lavoro. La traccia Go scritta insieme al compaesano Blood Diamonds doveva inizialmente finire nel repertorio di Rihanna che ha invece avuto l'ardire di bocciare il gentile omaggio. Male per lei e buon per noi perchè attraverso la sua voce questo brano M.I.A.-oriented acquista ulteriore fascino. Ora però attendiamo dettagli rassicuranti sul futuro nuovo LP...






fOUR // FKA Twigs - Two Weeks

Raggiunta la notorietà grazie ai due pregevoli EP (1 e 2) ora la cantautrice di casa a Londra ma dalle chiare origini caraibiche FKA twigs prova a conquistare la scena anche sulla lunga distanza. Primo estratto da LP1, il brano Two Weeks conferma la bella Tahliah Barnett regina, o meglio, visto il recente clip, dea incontrastata di quel beat-pop ansimante, vorticoso ed atmosferico che siamo certi a breve conquisterà anche i più reticenti...






tHREE // Zola Jesus - Dangerous Days

Se contro ogni preconcetto eravamo riusciti ad apprezzare il debutto delle Icona Pop certo ora non possiamo rimanere indifferenti all'ultima traccia uscita della poderosa voce di Zola Jesus che apre così il percorso promozionale per il venturo album Taiga. Caldo, suadente e scintillante questo è elettro-pop allo stato puro e la lezione delle passate collaborazioni, M83 ed Orbital sembra aver fatto definitivamente breccia nel repertorio della cantautrice di origine russa...






tWO // Jamie XX - All Under One Roof Raving

Certamente già in fase di studio con The XX, l'apprezzato producer londinese Jamie XX prosegue la sua attività in solitaria lanciando una nuova traccia attraverso in programma di Annie Mac sulla BBC Radio 1. Ossatura ritmica vagamente garage, cadenze sintetiche e sample vocali nuovamente maschili ed in parte rubati al corto di Mark Leckey del 1999, Fiorucci Made Me Hardcore, costituiscono l'essenza della raffinata All Under One Roof Raving...






oNE // Slow Magic - Girls

Dopo la recente delusione legata al live di SBTRKT ora tocca puntare forte sopra un altro uomo mascherato. A distanza di 2 anni dal già positivo Triangle il fox-faced Slow Magic sembra intenzionato a regalarci un nuovo lavoro attraverso il quale cullarci tra il finale dell'estate e un autunno che si prennuncia quindi un po' meno freddo. Girls è la splendida traccia, i cui raggi di sole a forma di loop ci fanno tornare in mente il suo compagno di tour Gold Panda, il chè è tutto dire...




(Week 25)             (Week 28)    

venerdì 27 giugno 2014

BEST VIDEOS // I migliori 5 video della settimana (W26)




fIVE // The Child Of Lov - One Day (feat. Damon Albarn)

In una settimana all'insegna del ricordo, come avremo modo di vedere più avanti, un piccolo spazio se lo guadagna anche Martijn William Zimri Teerlinck aka Cole Williams aka, in questo caso, The Child Of Lov, enigmatico producer R&B scomparso lo scorso dicembre a causa di complicazioni durante un intervento chirurgico. Christine Yuan dirige con ossequiosa cupezza il video per One Day, singolo estratto dall'album di debutto e scritto a quattro mani con Damon Albarn...






fOUR // Liars - Pro Anti Anti

All'inizio di quest'anno i Liars confermavano la recente virata attuata con WIXIW proponendo con Mess la loro opera più dance-floor. Dopo il video apocalittico per il singolo Mess On A Mission ora con Pro Anti Anti ci viene offerto attraverso la direzione di Yoonha Park un viaggio quasi didattico in cui Angus Andrew e Aaron Hemphill ci mostrano quanto sia evoluta la tecnologia 3D che porterà i loro volti da una semplice scansione a materiale pronto per essere esposto in un museo...






tHREE // A Sunny Day In Glasgow - In Love With Useless

Nella settimana che vede la pubblicazione del loro quarto e forse migliore album, Sea When Absent, i A Sunny Day in Glasgow inaugurano anche la stagione dei video premiando ora il primo singolo, In Love With Useless. Diretto da Ty Flowers utilizzando la tecnologia Go-Pro, il clip ci regala le gesta e qualche marachella all'aria aperta da parte del sestetto from Philadelphia...






tWO // FKA Twigs - Two Weeks

Nella settimana in cui la suadente Tahliah Barnett aka FKA Twigs annuncia l'atteso esordio sulla lunga distanza con LP1, giunge ora anche il primo video a corredare il singolo che lancia la lieta novella. Diretto dal rinomato studio Nabil il clip per Two Weeks ci mostra la cantautrice anglo-giamaicana rappresentata come una sorta di divinità dai poteri magici venerata da uno stuolo di fedeli e dorate danzatrici... 






oNE // School of Seven Bells - I Got Knocked Down (But I'll Get Up)

In una concezione molto più laica della vita dopo la morte riecheggia ora la presenza di Benjamin Curtis, sfortunato chitarrista del duo School of Seven Bells, sconfitto da un linfoma maligno al termine dell'anno passato. Sul suo letto d'ospedale ha portato avanti con toccante passione l'ultimo lavoro che uscirà postumo elaborando una cover per I Got Knocked Down (But I'll Get Up) di quel Joey Ramone sconfitto dallo stesso male. La traccia uscita qualche giorno fa vanta già un video diretto da Tony Halbrooks e Alan Del Rio Ortiz che vede per protagonista la cantante Alejandra Dehaza a spasso per i deserti di Indio e Joshua Tree tanto amati da Ben. Toccante e commovente, tale tributo è quanto di più bello ci è capitato di apprezzare da un pezzo a questa parte e anche noi, nel nostro piccolo, vi rendiamo il dovuto omaggio...
Non rilasciato il codice di incorporamento potete apprezzare il video via Culture Collide...



     (Week 25)           (Week 28)        

giovedì 26 giugno 2014

COMING SOON // Taiga segna il ritorno di Zola Jesus. Ascolta Dangerous Days


Cantautrice statunitense dalla voce penetrante capace di adattarsi tanto alla sonorità elettroniche e sperimentali dei propri lavori inediti quanto alle relative adattazioni ambient, Zola Jesus tira fuori il proprio retaggio culturale e la propria carta d'identità che cita Nika Roza Danilova e rende omaggio alla propria patria d'origine per il venturo nuovo album. Taiga, dal nome della foresta boreale che batte tutta la Russia, uscirà il prossimo 7 ottobre attraverso la label Mute Records che subentra alla storica Sacred Bones. L'influenza di vecchie collaborazioni quali M83 ed Orbital sembra spingere e rafforzare la direzione del progetto della Danilova che con Dangerous Days ci offre una traccia elettro-pop buona per tutte le orecchie...


Taiga
Mute Records

01 Taiga
02 Dangerous Days
03 Dust
04 Hunger
05 Go (Blank Sea)
06 Ego
07 Lawless
08 Nail
09 Long Way Down
10 Hollow
11 It’s Not Over





mercoledì 25 giugno 2014

COMING SOON // Nuovo album per The Juan MacLean con In A Dream. Ascolta A Place Called Space


Il duo The Juan MacLean nato inizialmente come solo project di John MacLean e successivamente implementato dalla voce della ex LCD Soundsystem Nancy Whang si appresta a rilasciare un nuovo album a distanza di cinque anni da The Future Will Come ed a tre dalla raccolta Everybody Get Close. In A Dream uscirà il 16 settembre propria attraverso la label di James Murphy DFA Records e a quanto si evince dalla nota stampa ruoterà intorno alla figura di Nancy Whang protagonista di un vero e proprio show. Ad aprire l'opera A Place Called Space, prima delle nove tracce elettro synth che comporranno il nuovo album...


In A Dream
DFA Records

01 A Place Called Space
02 Here I Am
03 Love Stops Here
04 You Were A Runaway
05 Running Back To You
06 I've Waited For So Long
07 Charlotte
08 A Simple Design
09 The Sun Will Never Set On Our Love






STREAM // In anteprima in ritorno di Frankie Rose aka Beverly. Ascolta per intero Careers




Non c'è mai nulla di banale quando si parla di un personaggio come Frankie Rose capace di mettere a curriculum nell'arco di sette anni esperienze più o meno fortunate in band quali Crystal Stilts, Vivian Girls e Dum Dum Girls, senza dimenticare gli ottimi tre album in versione solista sfornati tra il 2010 ed il 2013. Ora insieme al collega Drew Citron veste i nuovi panni di Beverly, band all'insegna del shoegaze-pop che esordirà il prossimo 1 luglio con l'album Careers. Per conoscerne la resa però ci possiamo già appoggiare all'anteprima integrale dell'opera offertaci da Stereogum...





COMING SOON // Philip Selway dei Radiohead torna in versione solo. I dettagli di Weatherhouse


In attesa che i Radiohead tornino a dare segnali incoraggianti circa un venturo lavoro (che dovrebbe iniziare entro fine anno), ci pensa il batterista Philip Selway ad annunciare il proprio ritorno il formato LP a distanza di 4 anni dal non propriamente memorabile debutto con Familial. Ancora sotto l'ala protettiva dell'etichetta Bella Union Weatherhouse uscirà il prossimo 7 ottobre e da ora ci è nota la prima deliziosa traccia dell'album Coming Up for Air che proponiamo qui di seguito dopo tracklist ed artcover dell'opera...



Weatherhouse
Bella Union

01 Coming Up for Air
02 Around Again
03 Let It Go
04 Miles Away
05 Ghosts
06 It Will End in Tears
07 Don’t Go Now
08 Drawn to the Light
09 Waiting for a Sign
10 Turning It Inside Out






martedì 24 giugno 2014

COMING SOON // FKA Twigs debutta con LP1. I dettagli ed il primo antipasto Two Weeks


Dopo il suo acclamato ingresso attraverso la porta della breve distanza (EP1 ed EP2) il fascino della britannica ma di origini ispano-giamaicane Tahliah Barnett, ormai nota ai più come FKA Twigs, sbarca adesso con l'atteso album di debutto. Quello che non poteva che chiamarsi LP1 uscirà il prossimo 12 agosto via Young Turks e da oggi vanta al suo attivo anche il primo prelibato antipasto, Two Weeks, inaugurato attraverso la prestigiosa vetrina di Ellie Goulding sulla BBC Radio 1. A seguire, oltre alla tracklist e all'intrigante artcover dell'opera troverete anche uno stralcio dell'esibizione della cantautrice sul palco Pitchfork del recente Primavera Sound...



LP1
Young Turks

01 Preface
02 Lights On
03 Two Weeks
04 Hours
05 Pendulum
06 Video Girl
07 Numbers
08 Closer
09 Give Up
10 Kicks










lunedì 23 giugno 2014

COMING SOON // Nuovo album per il producer scozzese Rustie. I dettagli di Green Language


Freschi del nuovo antipasto, Raptor, lanciato lo scorso venerdì e finito direttamente nella nostra classifica settimanale, il produttore scozzese Rustie ha fatto seguire ora i dettagli per il follow-up dell'apprezzato Glass Swords ormai lontano già 3 anni. Green Language uscirà il prossimo 26 agosto ancora attraverso l'etichetta Warp Records e vanta tra le collaborazioni nomi del calibro di Danny Brown, D Double E, Redinho e Gorgeous Children. Oltra al già citato antipasto Raptor che giunge ora corredato da visual video, a seguire trovate tracklist ed art-cover dell'opera...



Green Language
Warp Records

01 Workship
02 A Glimpse
03 Raptor
04 Paradise Stone
05 Up Down [ft. D Double E]
06 Attak [ft. Danny Brown]
07 Tempest
08 He Hate Me [ft. Gorgeous Children]
09 Velcro
10 Lost [ft. Redinho]
11 Dream On
12 Lets Spiral
13 Green Language






NEW SOUNDS // Onirico e sognatore il progetto dream-pop elettro dei Corbu


Non c'è disciplina che non abbia avuto i propri sognatori in grado di cambiare un semplice lavoro da laboratorio in Arte. Anche l'architettura, per millenni schiava delle proprie (meravigliose) regole, ha avuto ad inizio '900 le sue menti illuminate in grado di rompere i ponti con il passato e capaci di mettere, non solo su carte, idee in grado di rivoluzionare il corso degli eventi. Tra questi in franco svizzero Charles-Edouard Jeanneret-Gris, noto come Le Corbusier, celebre per aver mixato le proprie fantasie ai bisogni sociali dell'uomo medio. Corbu, progetto indie-pop/elettronico a 5 teste rende omaggio proprio a questo avvenirismo con il proprio frontman Jonathan Graves fin da piccolo architetto del proprio mondo fatato ad accompagnare parallelo il binario cosciente e reale. La trasposizione musicale non poteva quindi distaccarsi troppo da tale approccio caratterizzato però da una sfumatura più cupa, a tratti inquietante. La band di Brooklyn, completata da Todd Hoellerman (batteria e tastiere), Amanda Scott (synth e percussioni), Julian Ferraldo (chitarra), Brian Murphy (basso e tastiere) debutta in versione EP questa primavera con la title-track We Are Sound che conquista persino Zane Lowe che la fa esordire a fine gennaio attraverso la sua prestigiosa vetrina sulla BBC Radio. Per gli amanti dei paragoni, immediati i primi accostamenti al Geogaddi dei Boards of Canada e più in generale al lavoro di Panda Bear ed Animal Collective anche se c'è chi azzarda per quella venatura malinconica ed ipnotica ad affinità Slowdive-iane. Forse un po' a prenderne le distanze Graves descrive i lavori come influenzati dall'amore infantile verso la natura e la fantascienza, con un alone di spiritualità laica latente. Il lavoro dei Corbu intanto prosegue serrato e quest'estate ci regalerà un nuovo EP anticipato dalla traccia Believe The Lie che giunge accompagnato, quasi a manifesto del progetto, da un video animato che travalica l'onirico e che ci trascina in un mondo alieno e a tratti ombroso ma che nasconde, così come il synth della band, indubbie potenzialità ancora da esplorare...









sabato 21 giugno 2014

TOP TRACKS // Le migliori 5 tracce della settimana (W25)





fIVE // Rustie - Raptor

Chi si chiedeva che fine avesse fatto il produttore scozzese Rustie dopo l'ottimo debutto con Glass Swords ha ricevuto risposta con il lancio in anteprima mondiale, attraverso l'usuale canale dell'Annie Mac's BBC Radio 1 show, del primo singolo del nuovo imminente album, Green Language. Raptor ci rinchiude di nuovo dentro una sala giochi con sonorità da video-game che impazzano anche se questa volta la colonna sonora ed i bpm sono più simili ad uno sparatutto che ad un platform game...






fOUR // Bleached - For The Feel

Non c'è neanche bisogno di arrivare al minuto di ascolto per capire che le sorelle Clavin, Jennifer e Jessie, ora meglio note come le Bleached, sono figlie della California il cui sole caldo e le onde spumose ti vengono schiaffate addosso ad ogni strofa. For The Feel, brano originariamente pensato per il debutto dell'anno passato Ride Your Heart, diventa invece ora il brano di lancio per l'EP in uscita quest'estate...






tHREE // Julia Holter - Don't Make Me Over

Teatralità musicale allo stato puro finalmente apprezzata all'ultimo Primavera Sound, la californiana Julia Holter riesce a spingersi sempre un passetto oltre l'immaginabile ed ora ci presenta con Don't Make Me Over la cover del brano interpretato da Dionne Warwick nel lontano 1962. L'interpretazione e la classe sono ormai usuali ed il brano assume così il carattere di icona senza tempo...






tWO // Alt-J - Hunger Of The Pine

Sebbene Pitchfork risulti ancora offesa per l'enorme tampa presa ai tempi del debutto e a distanza di una settimana non ne faccia ancora menzione, il ritorno dei britannici Alt-J con Hunger of the Pine sembra aver riscosso quasi unanime riscontro positivo. Esordio evocativo e quasi atmosferico che esplode con il sample rubato a 4x4 di Miley Cyrus, ottimo viatico in previsione del 22 settembre, data in cui, si spera, l'adesso trio cercherà con This Is All Your di bissare il successo delll'esordio...






oNE // Jessie Ware - Tough Love

Ritorno in grande stile per la bella Jessie Ware sebbene i bagliori di Devotion, album di debutto del 2012 siano ancora lontani dallo spegnersi. Tough Love traccia che lascia presagire un imminente ritorno è stata prodotta da BenZel ( Two Inch Punch e Benny Blanco) che ha creato uno stampo per la voce suadente ed incisiva della cantautrice britannica a cui fanno da sfondo sonorità elettroniche soffuse e rintocchi di synth scintillanti.
Two Inch Punch e




(Week 24)            (Week 26)          

venerdì 20 giugno 2014

BEST VIDEOS // I migliori 5 video della settimana (W25)




fIVE // Arctic Monkeys - Snap Out Of It

C'è sempre un ottimo motivo per apprezzare un video degli Arctic Monkeys. Nel caso di Snap Out Of It estratta dall'ottimo recente AM a risaltare sono la cura dei dettagli, un'ottima fotografia e... una Stephanie Sigman in formato mondiale. Sotto la direzione di Focus Creeps la bella attrice messicana gode dei comfort che una villa può offrire apprezzando riprese più o meno datate della band britannica...






fOUR // Wild Beasts - Mecca

I Wild Beasts proseguono l'attività promozionale per il positivo Present Tense della passata stagione lanciando ora il video per il brano Mecca. Diretto da Kate Moross, recentemente già al lavoro anche con Disclosure e Jessie Ware, il clip ci ripresenta il quartetto inglese in versione psichedelica ondeggiante tra una spirale di colori accesi come il genere musicale a cui ci hanno ormai abituati...






tHREE // MØ - Walk This Way

Nella loro apparente banalità i video dell'artista danese nascondono sempre un insospettabile lato artistico. Altra conferma ci giunge dal clip per Walk This Way, traccia estratta dal più che positivo debutto con No Mythologies To Follow in cui alle pose drammatiche di Karen Marie Ørsted fa da contraltare una cura per gli elementi architettonici e per la simmetria quasi ossessiva. A dirigere Emile Rafael...






tWO // Hundred Waters - Out Alee

Convinti che l'onda degli Hundred Waters fosse in procinto di ritirarsi ecco invece ancora un video a corredo dell'ottimo album The Moon Rang Like a Bell. Diretto da Alex Warren e prodotto da Yours Truly il clip per Out Alee ci fa viaggiare attraverso paesaggi al limite dell'irreale che invece sono caratteristici di Arcosanti, zona desertica dell'Arizona dove la band lo scorso maggio ha presentato il proprio lavoro...






oNE // OK Go - The Writing's On The Wall

Che gli OK Go abbiano sbagliato lavoro direi che ormai è assodato. Ben lontani dal farsi apprezzare per la loro musica sono invece diventati autori di culto di video stravaganti fino all'esaltazione. Il video per il cutcopiano brano The Writing’s On The Wall, estratto dall'album in uscita a ottobre, gioca su una serie di illusioni ottiche attraverso dipinti geometrici opera tra gli altri di Felice Varini e Dan Tobin-Smith. Il video co-diretto dal frontman Damian Kulash, Jr. insieme a Aaron Duffy e Bob Partington è stato girato in un magazzino di Brooklyn in un unico piano sequenza...




(Week 24)              (Week 26)       

giovedì 19 giugno 2014

COMING SOON // I Sólstafir confermano l'Islanda paese da esportazione. I dettagli di Ótta


Raramente le sonorità che provengono dalla lontana Islanda deludono ed in questo caso a rapire la nostra attenzione è il quartetto Sólstafir noto al pubblico di nicchia per la capacità di attribuire alla propria natura metal strutture melodiche tali da prevaricare la loro stessa essenza riuscendo così ad allargare il range di consensi. Dopo il successo in patria con il doppio LP Svartir Sandar del 2011 ora la formazione islandese prova con Ótta ed esportare il proprio prodotto che sarà disponibile attraverso Season of Mist a partire dal prossimo 2 settembre. Se il buongiorno si vede dal mattino con la title-track ci attende un altro luminoso prodotto dalla terra dei geyser... e della buona musica.


Ótta
Season of Mist

01 Lágnætti
02 Ótta
03 Rismál
04 Dagmál
05 Miðdegi
06 Nón
07 Miðaftann
08 Náttmál




mercoledì 18 giugno 2014

COMING SOON // Hunger of The Pine annuncia il ritorno degli Alt-J con l'album This Is All Yours


Con il brano Hunger of The Pine parte, e direi molto bene, la caccia al bis da parte degli Alt-J dopo il clamoroso successo di An Awesome Wave del 2012 che ha portato il complesso britannico ad alzare l'ambito Mercury Prize. Il nuovo album intitolato This Is All Yours verrà pubblicato il 22 settembre attraverso Canvansback e Infectious ma non vedrà tra i credits il polistrumentista Gwil Sainsbury che ha deciso di abbandonare la barca ad inizio anno. A completate l'annuncio trovate a seguire la tracklist contenente le 13 tracce e l'artcover dell'album...



This Is All Yours
Canvansback/Infectious

01 Intro
02 Arrival In Nara
03 Nara
04 Every Other Freckle
05 Left Hand Free
06 Garden Of England
07 Choice Kingdom
08 Hunger Of The Pine
09 Warm Foothills
10 The Gospel Of John Hurt
11 Pusher
12 Bloodflood Pt. II
13 Leaving Nara





STREAM // In anteprima la nuova opera di How To Dress Well con What Is This Heart?




Tom Krell ci ha ormai abituato a farci dono, dietro al moniker di How To Dress Well, di un album ogni anno pari, tradizione rispettata dal 2010, data in cui ha iniziato ad aggiornarci a mo' di diario sulle sue per lo più tristi vicende. Ora tocca a What Is This Heart? in uscita via Domino il prossimo 24 giugno ma già da ora disponibile attraverso il website dell'album, whatisthisheart.com. almeno fino a che, dice lo stesso Krell, l'etichetta non glielo farà togliere...




martedì 17 giugno 2014

STREAM // Ascolta in anteprima il ritorno dei A Sunny Day In Glasgow con Sea When Absent




Grazie alle tre anticipazioni Bye Bye, Big Ocean (The End) e In Love With Useless (The Timeless Geometry in the Tradition of Passing)  e Crushin' i primi quindici minuti del nuovo lavoro degli statunitensi A Sunny Day In Glasgow non nascondono più segreti. Ora grazie all'anteprima offerta da Pitchfork Advance possiamo scoprire anche tutte le altre tracce contenute in Sea When Absent che sarà distribuito a partire dal 24 giugno (via Lefse). Enjoy...





REVIEW // Maggio 2014


Il Primavera Sound come ogni anno ci ha rapiti per ben più dei cinque giorni di kermesse previsti, tra studio, programmazione ed al ritorno le inevitabili scorie a presentare il conto con i tentativi vani, almeno i primi giorni, di riportare la mente alla realtà. Tornati ad un livello di concentrazione accettabile rieccoci sotto con tutto il lavoro arretrato incolonnato sulla nostra scrivania, sebbene senza mai mostrare quel lato antipatico spesso associato ai doveri ed anzi, in alcuni casi ritorna ad essere vera gioia per animo ed orecchie. Questo è proprio il caso degli Hundred Waters partiti come outsider e rivelatisi alla fine gli autori, con The Moon Rang Like A Bell, della miglior opera del mese di maggio come sottolineato lungamente nella nostra recensione. Dietro al quartetto della Florida è bagarre e partendo dal lato più ignorantello (e beata ignoranza) ecco con White Women (voto 7,5), opera dei Chromeo, un disco che si rivela così come era atteso e forse proprio per questo estremamente positivo fors'anche per il suo essere così vero e vicino all'ideale funk, pop commerciale, italo e disco che ci eravamo creati nella nostra mente scostandosi da esso, in meglio, con i pregevoli singoli, Jealous (I Ain't With It), Come Alive con il contributo di Toro Y Moi e le sorprendenti ritmiche così diversificate di una carichissima Sexy Socialite (o se preferite Old 45's) o di una Ezra's Interlude in cui ci facciamo cullare senza opporre resistenza dalla voce del leader dei Vampire Weekend. Il nuovo album di Sharon Van Etten segna invece il ritorno di quell'eco della tradizione folk al femminile made in U.S.A. ancora più maturo in Are We There (7,5) grazie a contributi eccellenti quali Torres, Lower Dens ma che mantengono comunque inalterata l'intimità unica e personale della cantautrice del New Jersey che raggiunge la sua punta più alta agli estremi dell'opera proprio con i singoli Taking Chances e Every Time the Sun Comes Up. Dopo il fortunato remix che ha donato alla bella svedese le luci della ribalta Lykke Li avrebbe potuto cavalcarne l'onda e puntare con il nuovo album, I Never Learn (7) ad un pubblico meno attento e più passivo. Invece la cantautrice prosegue ed intensifica la sua campagna anti-star con un prodotto distante dai sentieri pop, addentrandosi ancor di più in tematiche malinconiche in un viaggio introspettivo che trova in No Rest For The Wicked, Gunshot e Love Me Like I'm Not Made Of Stone i suo vertici senza regalarci però un diamante puro e risultando nel finale vagamente ridondante. In un mese in cui le liste rosa hanno effettuato un sorprendente sorpasso nei confronti dei colleghi del sesso "forte", a guadagnare i consensi più roboanti, fors'anche perché molto meno attesi, sono stati quelli relativi al ritorno della ex Vivian Girls Katy Goodman che sebbene indossi ora i panni di La Sera conserva dentro ancora quell'animo punk e aggressivo che in Hour Of The Dawn (7,5) appare finalmente domato più che ingabbiato. L'inizio è feroce e tocca nel vivo con i due singoli Losing To The Dark e Running Wild segno del tangibile salto di qualità e di un livello che sebbene tenda a spegnersi si assesterà su livelli da candidatura per i premi di fine anno. Altra splendida voce sospesa in un luogo lontano dalla concezione del tempo in cerca di risposte è la giovane ma già navigata californiana Emma Ruth Rundle che si stacca dalle reminiscenze post-rock per regalarci con Some Heavy Ocean (7,5) lunghi istanti di autoanalisi accompagnati da una chitarra così sapiente da rendere trionfanti anche i momenti più raffinati. Ma a rapirci senza se ne ma è proprio la voce della bella Emma che rende indimenticabili le già toccanti Run Forever ed, ancor di più, Arms I Know So Well. A portare un po' di luce in questo maggio un po' mesto quanto a sonorità e tematiche ci pensa Luminuos (6,5) degli inglesi The Horrors, anche se le sfumature brillanti risultano un po' sbiadite e meno taglienti rispetto ai predecessori Skying o Primary Colours forse proprio nel tentativo eccessivamente forzato di far rivivere le gesta del passato. La vivace So Now You Know e la movimentata In And Out of Sight così come l'ottima I See You faticano comunque ad alzare il livello di quella che viste le premesse appare come una tra le delusioni del mese. Dopo gli ultimi tre anni segnati da un futuro incerto si ripresentano i The Pains of Being Pure At Hearts con un Days of Abandon (7) in cui forse si fa riferimento al fuggi fuggi generale nella line-up della band che si ritrova ribaltata ma non per questo indebolita. La voce al femminile passa a Jen Goma dei A Sunny Day in Glasgow mentre le redini le tiene salde sempre Kip Berman che prosegue nella formula Semplice & Sicura o meglio Simple & Sure del passato, dolce e spensierata, viva e luminosa senza però raggiungere tranne poche rare eccezioni come Beautiful You ed Eurydice i livelli sublimi del passato.
Forse non incontrerà i gusti di tutti ma non riconoscere a Michael Gira la capacità di portare il progetto Swans sempre un gradino più in alto pur arrivando come nel caso di The Seer da un successo universalmente riconosciuto, sarebbe almeno ingeneroso. Con To Be Kind (7,5), Gira cambia di qualche grado l'angolo di approccio presentando un lavoro a suo modo convulso e viscerale, un rock sciamanico tanto universale quanto contemporaneo in ognuno dei lunghi talvolta interminabili capitoli del viaggio. Parlando di contemporaneo anche lo stile peculiare di Merrill Garbus può non incontrare giudizi univoci. Appannaggio di tUnE-yArDs quantomeno il fatto di uscire da quell'onda cupa e malinconica che sembra aver messo d'accordo tutte le colleghe per regalarci invece, come costume, un Nikki Nack (7) caratterizzato da un linguaggio giocoso come in Water Fountain, Sink-O o Hey Life pregno di ritmiche afro-tribali senza privare spazio alla sperimentazione. A riprendere un folk intimista questa volta in chiave maschile ci pensa Conor Oberst, noto ai più sotto il moniker di Bright Eyes che ci presenta con Upside Down Mountain (6,5) una piacevole passeggiata a ritroso nel tempo (Hundreds of Ways il manifesto) fino alle sue prime produzioni alternando ottime liriche a paesaggi ammalianti senza mai sfondare la porta del nostro animo. Una piccola crepa e qualche sussulto ce lo regala invece Owen Pallett in parte suggestionati dal legame con le star di Montreal (Arcade Fire, e chi se no?) ed in parte ammaliati dall'incrocio di archi secolari con un'elettronica tutta contemporanea. Il mood dell'opera ce la regala già la traccia d'apertura I Am Not Afraid mentre basta aspettare la title-track per essere conquistati da ritmi inaspettatamente battenti e profondi affondi vocali come nel caso di Song For Five & Six mentre la coda dell'album ci offre anche un saggio della maestria del cantautore canadese in fase di arrangiamento (The Riverbed)... Tra i progetti che per motivi non sempre chiari portano con se curiosità e talvolta ingiustificate aspettative ci sono anche i Cold Cave di Wesley Eisold. Darkwave di cui ricordiamo tanto l'incostanza qualitativa quanto la capacità di estrarre perle in grado di fissarsi nell'immaginario collettivo. Di Full Cold Moon (6) ci resta solo l'incostanza con un inizio arrembante come sempre (A Little Death to Laugh, Oceans With No End) a cui non farà seguito alcun picco memorabile. Un po' per la portata dell'evento ed un po' per l'atipicità del format non possiamo non soffermarci sul l'unione di progetti così affascinanti quali Royksopp & Robyn che con l'EP Do It Again (7), senza variare troppo una formula innegabilmente vincente tornano a far muovere i propri fans facendo breccia anche sulle ultime generazioni. Dopo una traccia iniziale invero "monumentale" solo nella durata, le tre tracce centrali offrono un sufficiente range di sfumature da sentirsi sazi con la title-track a regalare quel valore aggiunto da fischiettare a ripetizione con beata innocenza...





(Aprile)          (Giugno)              

STREAM // Dopo 20 anni vede la luce Caustic Window, opera inedita di Aphex Twin




Lo scorso aprile i fans di Richard David James aka Aphex Twin sono tornati a sognare con l'annuncio della messa in vendita di Caustic Window, album stampato in sole 4 copie e mai pubblicato datato 1994. Un sogno non per tutti visto il prezzo di vendita di diverse migliaia di dollari ma neanche irraggiungibile unendo le forze e così 500 sostenitori dell'impresa lanciata da Kickstarter hanno finalmente ricevuto la loro copia digitale che ora, caricata su YouTube, è a disposizione di tutti...


Caustic Window
Rephlex
  1. Flutey
  2. Stomper 101mod Detunekik
  3. Mumbly
  4. Popeye
  5. Fingertrips
  6. Revpok
  7. AFX Tribal Kik
  8. Airflow
  9. Squidge In The Fridge
  10. Fingry
  11. Jazzphase
  12. 101 Rainbows Ambient Mix




lunedì 16 giugno 2014

STREAM // Ascolta in anteprima Typical System, nuovo album dei Total Control




Ammaliati dalle prime anticipazioni, Flesh War ed Expensive Dog, abbiamo tenuto costantemente puntati sui Total Control i nostri riflettori in attesa di qualche altro ulteriore boccone. Sebbene rimasti a digiuno ora ci possiamo consolare con l'imminente uscita di Typical System atteso nei negozi di dischi a partire dal 24 giugno (via Iron Lung Records) ed ancor di più dal gentile dono offertoci da Pitchfork Advance con l'anteprima integrale dell'opera. Enjoy...






COMING SOON // Angels and Devils segna il ritorno di Kevin Martin con il progetto The Bug


Il veterano del jet-set musicale ma anche culturale inglese Kevin Martin torna con uno dei suoi numerosissimi progetti. The Bug il cui ultimo lavoro risaliva al 2008 con l'ottimo London Zoo ritorna con Angels and Devils che uscirà via Ninja Tunes il prossimo 25 agosto. L'opera si presenterà suddivisa in due parti a se stanti che vaglieranno rispettivamente tematiche dedicate a luce (Angels) e tenebre (Devils). Numerose le collaborazioni presenti tra cui spiccano Liz Harris dei Grouper, Inga Copeland, Death Grips e Gonjasufi. Di questi ultimi due possiamo già proporre le relative tracce che potete apprezzare dopo tracklist e art-cover...


Angels and Devils
Ninja Tunes

01 Void (ft. Liz Harris)
02 Fall (ft. Copeland)
03 Ascension
04 Mi Lost (ft. Miss Red)
05 Pandi
06 Save Me (ft. Gonjasufi)
07 The One (ft. Flowdan)
08 Function (ft. Manga)
09 Fuck a Bitch (ft. Death Grips)
10 Fat Mac (ft. Flowdan)
11 Fuck You (ft. Warrior Queen)
12 Dirty (ft. Flowdan)









domenica 15 giugno 2014

COMING SOON // Nuovo album per i Spoon con They Want My Soul. Ascolta Rent I Pay


I vent'anni di carriera della indie rock band texana Spoon, con tanto di recente hiatus, vengono bagnati dall'annuncio di un nuovo album, They Want My Soul, che verrà pubblicato e distribuito attraverso  Loma Vista a partire dal 5 agosto. Per la prima volta la band apre le porte a producer esterni partendo da Joe Chiccarelli (Morrissey, My Morning Jacket) e finendo con Dave Fridmann (The Flaming Lips, MGMT). A completare la lieta novella ci viene anticipata l'artcover, la tracklist ed il primo antipasto con l'ottima Rent I Pay che trovate qui di seguito insieme ad un altro boccone dell'opera ventura, Rainy Taxi, anticipata dalla band in occasione dell'ultimo Primavera Sound...



They Want My Soul
Loma Vista

01 Rent I Pay
02 Inside Out
03 Rainy Taxi
04 Do You
05 Knock Knock Knock
06 Outlier
07 They Want My Soul
08 I Just Don't Understand
09 Let Me Be Mine
10 New York Kiss









TOP TRACKS // Le migliori 5 tracce della settimana (W24)




fIVE // GEMS - Scars

Il dream-wave/synth-pop duo from Washington DC ormai noto come GEMS si candida a raccogliere l'eredità e a portare avanti la nuova ondata aperta da Purity Ring e Phantogram. Così dopo l'EP di debutto Medusa rilasciato il passato autunno ci giunge ora con Scars un nuovo boccone che mantiene viva la vena oscura, le cadenze compassate e le liriche meditabonde a cavallo tra odio e amore elevate ancor di più dalla splendida voce di Lindsay Pitts...






fOUR // Death Grips - Billy Not Really

Nati per sorprendere i Death Grips ne hanno combinata un'altra delle loro presentando con Niggas On The Moon, la prima parte di un nuovo lavoro che sarà completato entro fine anno. A sorprendere ancora di più l'annuncio della collaborazione con Bjork lungo tutte le tracce dell'opera. La realtà ci svela la partecipazione della star islandese solo a fette tagliati sottili sotto forma di sample e ciononostante, come nel caso della seconda traccia Billy Not Really, con un risultato ugualmente intrigante...






tHREE // Sólstafir - Ótta

Saranno le temperature rigide o la noia che avvolge la vita degli isolani del nord, fatto sta che siamo di nuovo qua a parlare di una realtà islandese pronta a marchiare il nuovo anno. Il quartetto Sólstafir che negli anni è riuscito ad incantare un pubblico di nicchia oggi fa un nuovo passo avanti e con Ótta, title-track di un nuovo album in uscita a fine agosto, aggiungono quelle atmosfere che tanta fortuna hanno portato a Jón Þor Birgisson e soci...






tWO // The New Pornographers - Brill Bruisers

Lontani già quattro anni dall'ultima fatica Together, i The New Pornographers rendono ora noti i dettagli dettagli per il venturo Brill Bruisers la cui title-track conferma non solo il mood ma anche l'intera formazione canadese. Per quanto riguarda il primo antipasto, Brill Bruisers offre esattamente ciò vorresti ascoltare dalla band di Neko Case e soci: pop energetico ed il solito carico di serotonina...






oNE // Hundred Waters - Murmurs

Una settimana in cui il quartetto statunitense si accaparra tutte le nostre statuette con il miglior video, la palma di miglior album del mese di marzo ed ora il più incantevole singolo della settimana. Murmurs, ovviamente estratto da The Moon Rang Like a Bell si erge con i suoi giochi vocali pirotecnici, i suoi cori esplosivi ed il raffinato contributo sintetico, come una tra le più intime, suadente ed incantate tracce di questo 2014...




(Week 23)             (Week 25)          

venerdì 13 giugno 2014

BEST VIDEOS // I migliori 5 video della settimana (W24)





fIVE // La Sera - Fall in Place

La Sera, solo project targato Katy Goodman che solo un paio di settimane fa' calcava i palchi del Primavera Sound ci presenta ora il video per una delle tracce estratte dal più che positivo Hour of The Dawn, rilasciato il mese scorso. Nel clip di Fall in Place troviamo la stessa Goodman ed il chitarrista Todd Wisebaker passeggiare con tanto di cane e chitarra in mano giù per una strada assolata. Dirige Michael Erik Nikolla.






fOUR // Poliça - Raw Exit

Il mese scorso i Poliça rilasciavano con Raw Exit un primo assaggio dell'imminente EP omonimo che farà da corredo alla versione deluxe dell'album Shulamith, uscito l'anno passato. Ora la traccia vanta anche un video dedicato diretto da Isaac Gale leader dei Marijuana Deathsquads in cui la cantante Channy Leanegh ricopre diversi ruoli ma in qualche maniera ugualmente seducenti...






tHREE // Shamir - Sometimes a Man

Dopo le ottime parole spese ecco a breve distanza prima l'esordio in formato EP della giovane stella Shamir con Northtown ed ora il video per Sometimes a Man, traccia da esso estratta. A dirigere Anthony Sylvester che ci mostra il diciannovenne gironzolare attraverso gli angoli più misteriosi della nativa Las Vegas sulla falsa riga della pellicola "Paura e Delirio a Las Vegas" ma con molte più case vuote e decisamente malandate...






tWO // Blood Orange - You're Not Good Enough

Dev Hynes aka Blood Orange ha di recente messo mano alla colonna sonora per l'adattazione cinematrografica dei racconti Palo Alto, opera di James Franco. Il regista sarà Gia Coppola , giovane nipote di Francis Ford. Quasi fosse uno scambio di favori ora è Gia Coppola a dirigere il video per You're Not Good Enough, indubbiamente uno tra i brani più belli dell'album Cupid Deluxe. Il clip riprende il lyric video di qualche mese fa spostando la telecamera più indietro facendoci così vedere non solo i piedi ma l'intero corpo di ballo che accompagna Hynes...






oNE // Hundred Waters - Murmurs

Contestualmente con la nostra recensione per lo splendido The Moon Rang Like A Bell, il quartetto della Florida Hundred Waters rilascia ora il video per l'altrettanto fantastica traccia Murmurs. Diretto da Bangs, il clip vanta la presenza della cantante Nicole Miglis con un esercito di operai che si aggireranno per una casa dall'aspetto incompleto ma senza in realtà apportare alcuna modifica...




(Week 23)              (Week 25)                

giovedì 12 giugno 2014

BEST NEW // Hundred Waters - The Moon Rang Like A Bell


Genere: Art-Pop, Digital-Folk
Etichetta: OWSLA
Pubblicazione: 27 maggio 2014
Voto: 8


Tra le tante parole utilizzate talvolta o fors'anche spesso a sproposito per recensire un album certamente "flusso di emozioni" è quella che meglio si sposa con il sophomore degli Hundred Waters, anche se in questo caso in maniera del tutto appropriata e forse addirittura contenuta. The Moon Rang Like A Bell risulta a pochi giorni dalla propria pubblicazione opera passata dalle nostre parti (almeno ancora) quasi inosservata e per quel poco di cui si è parlato probabilmente incompresa, forse per ignavia o per quella fretta che non permette di vedere sedimentare la parte più pura e preziosa di un dono, ineluttabilmente intossicati da quella ansia tipica della nostra società avida di emozioni solo a patto non richieda in cambio il nostro tempo. Lungimirante dall'altra parte si può invece definire la scommessa della OWSLA, etichetta che deve la sua notorietà prevalentemente al suo fondatore ovvero quel Sonny Moore che fa rizzare le orecchie soprattutto quando lascia le luci della ribalta al suo alter-ego Skrillex.
Un connubio quantomeno bizzarro se si pensa alla natura elettronica e futuristica dell'etichetta di Sonny che tra le sue fila vanta artisti con un approccio decisamente più dance-floor oriented. Certamente non possono passere inosservate le piogge sintetiche e le stratificazioni strumentali contemporanee che hanno portato lo stesso quartetto della Florida a battezzare il proprio genere, in maniera assolutamente appropriata, come digital-folk. Ma in questo bagno digitale marchio del nuovo millennio l'album mantiene vivo ed ancora più evidente il suo lato quieto e placido, fatto di ambientazioni naturali ed eteree che spazzano dalla nostra mente la componente tecnologica e colpiscono quella parte dell'animo a cui interessa poco o nulla il mezzo utilizzato per raggiungerlo. Un album senza tempo, usando un altro binomio ricorrente, fuori dai concetti di quando e dove soprattutto nel momento in cui ad invadere gli spazi e le evoluzioni narcisistiche dei polistrumentisti Paul Giese, Zach Tetreault e Trayer Tryon interviene la voce di Nicole Miglis la quale, come una guida protettiva, ci trascina attraverso i 12 movimenti dell'opera che con Murmurs incontra già uno dei punti più alti e che raramente abbandoneremo con il rischio, a più riprese, di rimanere senza ossigeno. Testi melanconici, in cui ai tempi andati si sovrappongono sentimenti ancora vivi ove i palpiti del cuore vengono riprodotti da loop e ritmiche sincopate, più tese o rilassate a seconda delle situazioni. Eleganza stilistica che prosegue imperterrita con il singolo Cavity e le successive Out Alee e Innocent, singoli "in pectore". La parte centrale (Broken Blue e Chambers) trascina con se reminiscenze dell'esordio risultando contestualmente il comparto ambient dell'album. Con i sospiri di Down From The Rafter, la Miglis apre la quadriga che sfoglierà un arcobaleno di ritmiche finora inesplorato con il prezioso l'uptempo di [Animal], il fenomenale crescendo di Seven White Horses che porterà la cantante quasi alle lacrime per chiudere con la più dance-floor e suggestiva delle tracce, Xtalk, cui faranno da coda i sei minuti dark ambient di No Sound, giusto il tempo per riprender fiato, chiudere l'album dei ricordi e riporre le proprie emozioni, consci però di aver trovato un nuovo riparo in cui fuggire quando la frenesia del nuovo millennio tornerà a bussare con prepotenza....






mercoledì 11 giugno 2014

COMING SOON // Tied to a Star segna il ritorno solista di J Mascis dei Dinosaur Jr. Ascolta Every Morning


Con i freschi ultimi dettagli forniti possiamo parlare in forma ufficiale del ritorno di J Mascis, noto frontman dei Dinosaur Jr., nella sua versione solista a 3 anni da Several Shades of Why. La nuova opera si chiamerà Tied to a Star e verrà distribuita a partire dal 25 agosto attraverso Sub Pop. Registrato e prodotto dalla stesso J Mascis l'album vanta contributi da parte di Cat Power, Mark Mulcahy e Pall Jenkins dei Black Heart Procession. Segni tangibili dell'opera solista l'artcover, la tracklist e soprattutto il primo antipasto con Every Morning...


Tied to a Star
Sub Pop

01 Me Again
02 Every Morning
03 Heal the Star
04 Wide Awake
05 Stumble
06 And Then
07 Drifter
08 Trailing Off
09 Come Down
11 Better Plane






COMING SOON // Nuovo album per i Blonde Redhead con Barragán. Ascolta No More Honey


I per-due-terzi nostri Blonde Redhead, nonostante la base negli U.S.A., hanno annunciato l'avvento del nuovo album Barragán che verrà rilasciato il 2 settembre attraverso la label Kobalt. Con la lieta novella i gemelli milanesi Pace condividono con No More Honey il primo brano della nuova opera. L'album è stato prodotto e mixato da Drew Brown (Beck, Radiohead, The Books) e registrato tra il Key Club Recording di Benton Harbor in Michigan ed il Magic Shop di New York City. Oltre al brano No More Honey a seguire trovare tracklist ed artcover...


Barragán
Kobalt

01 Barragán
02 Lady M
03 Dripping
04 Cat on Tin Roof
05 The One I Love
06 No More Honey
07 Mine to Be Had
08 Defeatist Anthem (Harry and I)
09 Penultimo
10 Seven Two






STREAM // Ascolta in anteprima Deep Fantasy dei White Lung




Il terzo album della punk-rock band White Lung è ormai in rampa di lancio e considerati gli antipasti propostici sembra promettere grandi cose. Se il quartetto from Vancouver riuscirà a non deludere le premesse lo sapremo a partire dal 16 giugno con l'uscita di Deep Fantasy via Domino anche se per i più irrequieti da oggi c'è il canale Pitchfork Advance ad offrirci l'anteprima integrale dell'opera...





COMING SOON // Brill Bruisers segna il ritorno del super-gruppo The New Pornographers. Ecco la title-track


Il super-gruppo power-pop con sede Vancouver noto come The New Pornographers torna con un nuovo album a distanza di 4 anni da Together. Brill Bruisers uscirà infatti in prossimo 26 agosto attraverso Matador. Nonostante gli impegni solisti o con le rispettive band di provenienza è bello apprendere che il progetto si ripresenta al completo con Neko Case e Dan Bejar accompagnati da A.C. Newman, Blaine Thurier, John Collins, Kathryn Calder, Kurt Dahle e Todd Fancey. 
"Questo sarà un album celebrativo" afferma Newman nella nota stampa e prosegue: "Dopo periodi di difficoltà mi trovo in un momento della mia vita in cui nulla appare stantio e la musica riflette questo stato". L'album è stato prodotto da Newman e Collins e principalmente registrato tra gli studi di New York e Vancouver. Ad accompagnare l'annuncio arriva anche il primo ottimo singolo con la title-track che vanta a corredo anche un visual video interattivo opera di Chris Shier. Ecco a seguire anche track-list e art-cover...



Brill Bruisers
Matador Records

01 Brill Bruisers
02 Champions of Red Wine
03 Fantasy Fools
04 War On The East Coast
05 Backstairs
06 Marching Orders
07 Another Drug Deal Of The Heart
08 Born With A Sound
09 Wide Eyes
10 Dancehall Domine
11 Spidyr
12 Hi-Rise
13 You Tell Me Where






lunedì 9 giugno 2014

COMING SOON // Ritual in Repeat sarà il nuovo album dei Tennis. Ascolta Never Work For Free...


La coppia (professionale e sentimentale) Alaina Moore e Patrick Riley nota sullo stage come Tennis si appresta al ritorno sulla lunga distanza dopo l'EP Small Sound uscito agli sgoccioli della passata stagione e l'LP del 2012 Young and Old. Ritual in Repeat che uscirà il 9 settembre via Communion è stato prodotto da un Patrick Carney dei Black Keys particolarmente attivo di questi tempi insieme a Jim Eno degli Spoon e Richard Swift degli Shins. Ad accompagnare l'annuncio ecco il primo boccone con Never Work For Free...


Ritual in Repeat
Communion

01 Night Vision
02 Never Work for Free
03 Needle and a Knife
04 I’m Callin’
05 Bad Girls
06 Timothy
07 Viv Without the N
08 Wounded Heart
09 This Isn’t My Song
10 Solar on the Rise
11 Meter & Line





STREAM // A sorpresa riecco i Death Grips con Niggas on the Moon feat. Bjork, prima parte di un doppio LP




Quando si parla di Death Grips nulla può sorprenderci tanto più se si parla di quella che ormai è una consuetudine per il progetto hip hop sperimentale di Sacramento ossia l'abitudine di "regalare" ai fans le proprie creazioni. Oggi tocca alla prima parte del doppio LP Niggas on the Moon che vede la partecipazione di Björk in tutte e 8 le tracce. La seconda parte della pubblicazione si intitolerà Jenny Death mentre l'opera completa, disponibile attraverso Harvest/Third Worlds Records entro fine anno si chiamerà The Power That B. A seguire troverete la track-list e lo streaming integrale della Part One.


niggas on the moon
the power that b
Harvest/Third Worlds Records

01 Up My Sleeves
02 Billy Not Really
03 Black Quarterback
04 Say Hey Kid
05 Have a Sad Cum
06 Fuck Me Out
07 Viola
08 Big Dipper







STREAM // Ascolta in anteprima il ritorno de The Antlers con Familiars




Solo qualche giorno fa' ci godevamo il video per il singolo Hotel estratto dal nuovo album della band newyorkese The Antlers in uscita in Europa il prossimo 16 giugno. Ora, grazie alla consueta anticipazione offerta dal First Listen di NPR possiamo già tirare le prime impressioni su un Familiars che certo mantiene vivo il marchio di fabbrica di Silberman e soci ma che al tempo sembra allontanarsi ulteriormente dai fasti di Hospice...






domenica 8 giugno 2014

COMING SOON // Dopo 15 anni tornano i The Rentals con Lost in Alphaville. Tutti i dettagli




Lo scorso dicembre i The Rentals, alt-pop band capeggiata da Matt Sharp, ex bassista dei Weezer, paventava il ritorno sulla lunga distanza a 15 anni da Seven More Minutes. Ora le voci assumono con l'avvento di nuovi dettagli i crismi dell'ufficialità. Lost in Alphaville uscirà il 26 agosto via Polyvinyl in tutti i supporti disponibili, CD, LP, cassetta e digitalmente. L'album anticipato dal singolo Thought of Sound è stato scritto e prodotto dallo stesso Sharp e mixato da D. Sardy già al lavoro con LCD Soundsystem e Jay Z. A formare la nuova line-up niente meno che Patrick Carney dei Black Keys (alla batteria), le voci di Jessica Wolfe e Holly Laessig dei Lucius, Ryen Slegr degli Ozma (chitarra) ed infine Lauren Chipman dei Section Quarte...


Lost in Alphaville
Polyvinyl

01 It’s Time To Come Home
02 Traces Of Our Tears
03 Stardust
04 1000 Seasons
05 Damaris
06 Irrational Things
07 Thought of Sound
08 Song Of Remembering
09 Seven Years
10 The Future





COMING SOON // Nuovo album per gli Avi Buffalo con At Best Cuckold. Ascolta So What...


Gli Avi Buffalo, quartetto alternative rock di Long Beach, California, si apprestano al ritorno dopo il positivo debutto omonimo ormai lontano quattro anni. At Best Cuckold, prodotto da Avi Zahner-Isenberg, uscirà in Europa il prossimo 8 settembre attraverso la label Sub Pop (il giorno seguente negli Stati Uniti). Della band che raggiungerà il nostro continente per il tour autunnale (ma, ad oggi, senza date italiane in calendario) sono noti art-cover, tracklist ed il primo antipasto, So What... Ce lo godiamo ed a seguire vi offriamo un estratto della presenza della band al Primavera Sound 2011...



At Best Cuckold

Sub Pop

01 So What
02 Memories of You
03 Can't Be Too Responsible
04 Two Cherished Understandings
05 Overwhelmed With Pride
06 Found Blind
07 She is Seventeen
08 Think It's Gonna Happen Again
09 Oxygen Tank
10 Won't Be Around No More





TOP TRACKS // Le migliori 5 tracce della settimana (W23)





fIVE // SBTRKT - Temporary View (ft. Sampha)

Il producer britannico SBTRKT ha rilasciato nei mesi scorsi una manciata di singoli meramente strumentali di discreto impatto. Il nuovo LP in cantiere segna però anche il ritorno alle origini con la voce calda ad accarezzare dance, pop e soul e, almeno nel brano Temporary View, la collaborazione con fidato Sampha a presagire un opera lunga in grado di farci dimenticare la pessima prestazione del Primavera Sound...






fOUR // Lana Del Rey - Ultraviolence

Non propriamente il prodotto indie per eccellenza con una gestione dell'immagine da far storcere il naso non solo ai più puristi... Ma a due settimane dalla pubblicazione di Ultraviolence in uscita il 17 giugno prossimo via Interscope/Polydor non possiamo che inchinarci dinnazi alla classe sopraffina ed a una voce che incanta e ci accarezza ancor di più nella recente title-track che nei precedenti singoli West Coast e Shades of Cool...






tHREE // Giorgio Moroder - Giorgio's Theme

Il nostro Giorgione nazionale dell'ultimo secolo, leggenda assoluta della disco internazionale è tornato a darci dentro forse scartabellando tra le centinaia di demo in cantina a prendere polvere, tant'è che ha iniziato a farci dono del primo dei numerosi singoli che dal 9 giugno al 22 settembre, con cadenza settimanale, rilascerà per il network statunitense Adult Swim. Basta un ascolto di Giorgio's Theme per rassicurarci circa la qualità intatta del producer di Ortisei...






tWO // Caribou - Can't Do Without You

In un 2014 che si prospetta anno di transizione dopo un 2013 esagerato, il producer canadese Dan Snaith rivestiti i panni del suo progetto più amato (da noi e da lui), Caribou, ha tutte le carte in regola per ritagliarsi un ruolo da mattatore. Il primo antipasto del venturo Our Love, Can't Do Without You sembra indirizzare l'opera nella versione giusta con un ritmo vorticoso creato da quegli stessi loop che con Swim ci mandarono in orbita...






oNE // A Sunny Day In Glasgow - Bye Bye Big Ocean (The End)

Senza doversi elevare sul piano della divinazione possiamo già asserire con una certa sicumera che ad illuminare l'estate musicale ci penserà l'eclettico complesso from Philadelphia dei A Sunny Day In Glasgow in uscita il 24 giugno con Sea When Absent. Ad aprire l'opera questa fenomenale Bye Bye Big Ocean (The End), un viaggio senza fine attraverso una stratificazione estrema ed avvolgente tra chitarre rombanti, voce eterea ed onirica, ritmi avvolgenti e una comparsata di violini giusto per non farsi mancare nulla...




(Week 24)           

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