Venerdì 30 maggio 2014
Genere: Techno, Acid House
Ultimo album: A13 ep (Musique Large), 2014
Nazione: Francia
Laurent
Garnier (Boulogne sur Seine, 1 febbraio 1966) è un disc jockey francese
che ha assistito e provocato l'origine di un fenomeno, ha visto
nascere e scomparire club di tutto un continente, ha fatto sì che
milioni di corpi si muovessero in stato di trance. Artista poliedrico, uno dei deejay pionieri della dance music, cova l'amore per i piatti sin dall'adolescenza. Questo
sentimento per la "house" lo porta alla fine degli anni '80 nel Regno
Unito dove inizia a suonare a Londra e Manchester, e lì sperimenta e
s'interfaccia direttamente con l'euforia del movimento acid house. Incassata
una buone dose d'esperienza e riconoscimenti autorevoli grazie
all'ottima tecnica di mixaggio dimostrata, che gli consentirà durante
tutto l'arco della carriera di alterare con efficacia una moltitudine di
colleghi, rientra in una Parigi tumultuosa e rivoltata dalla continua rivoluzione musicale che imperversa e sconvolge il genere elettronico. Divenuto resident al Wake Up Club non solo scuote la nightlife capitolina ma orienta la sua attività anche alla produzione. Per
la FNAC rilascia French Connection e l'Ep A Bout de Souffle e
successivamente con Eric Morand crea una nuova etichetta, la
F-Communications. Intorno
alla metà degli anni '90 il fenomeno diventa di massa, le discoteche
sono spesso giganteschi catini stracolmi all'inverosimile di
superappassionati, ed il suo nome diventa ricercatissimo e presente a
caratteri cubitali sui flyer dei locali di tutta Europa che contendono
le sue gettonatissime performance. Promotore
dell'eclettismo musicale si dedica a capofitto all'esplorazione di
possibili contaminazioni che vanno dal jazz, al funk, dalla techno
proveniente da Detroit al dub, conquistando un pubblico eterogeneo, ed anche chi guardava con distacco la crescita esponenziale di questo nuovo fenomeno.
Nel '95 esce l'album Shot in the Dark, nel 96 remixa un capitolo
importante della musica elettronica e manda alle stampe Laboratoire Mix. Lo stesso anno l'etichetta Never pubblica un suo best Raw
Works che include Butterfly, Rex Attitude, Orgasm, Aquarius. Il 1997 è l'anno delle "bombe" Crispy Bacon e Flashback seguito
poi nel '97 da 30 e poi nel 2000 da Unreasonable Behaviour, in cui eccelle The man
with red Face.
A
metà degli anni 2000 iniziano anche le collaborazioni con il jazzista
Bugge Wesseltoft e Dhafer Youssef, e giunge il suo quarto album The
Cloud Making Machine.
Riepilogando, un viaggio lunghissimo all'insegna del perfezionismo maniacale che passa da Flashback, Crispy Bacon, The Man With The Red Face, Back To My Roots, Gnanmankoudji, It's Just Muzik. Il trip è raccontato nel libro Electrochoc che
Laurent Garnier ed il giornalista / scrittore David Brun-Lambert hanno
scritto insieme nel 2003. In questa biografia Laurent Garnier
racconta la storia della musica elettronica attraverso le sue
esperienze ed i suoi ricordi. Electrochoc è stato un successo editoriale ed è stato
tradotto in diverse lingue tra cui spagnolo, tedesco, giapponese, russo
e croato.
Nel
2010 l'artista francese ha dato vita al progetto L.B.S. che coinvolge,
oltre a lui, Benjamin Rippert e Stephane "Scan X" Dri. All'inizio
del 2011 è stato l'unico transalpino, tra i 35 dj internazionali, ad
essere selezionato per la Best DJ of All Time dalla rivista inglese
Mixmag, specializzata nelle dance music e nel clubbing. Tra le raccolte rilasciate, Retrospective è indicata come la migliore testimonianza che lo riguarda che si possa trovare sul
mercato.
L'attualità ci parla di un Laurent Garnier pronto a lanciare una serie di 5 EP per l'etichetta Musique Large di cui giusto la settimana scorsa gustavamo un primo antipasto con la preziosa The Rise & Fall of the Donkey Dog estratta da A13...
by Sigu
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