by SIGU
Quartetto tedesco radicato a Monaco nato originariamente come progetto solista, in attività da più di un
decennio a parte l'avvicendamento di un componente nei primi anni è rimasto
sempre tale, nonostante i vari progetti paralleli portati avanti da
ciascun elemento.
Destano da subito, con il loro primo
album Tridecoder, un certo interesse negli appassionati del genere tra
cui spicca un certo Colin Greenwood, bassista dei Radiohead, che suonerà
con loro durante un concerto a Manchester; da lì la strada
risulterà spianata con i successivi Scary World Theory, considerato
il miglior prodotto, Faking the Books e Our Inventions,
l’ultima fatica datata 2010. Risalta la voce tenue e morbida della
cantante Valerie Trebeljahr, di origini coreano-portoghesi, incastonata in un suono
monotono ipnotico che alterna melodie malinconiche ad altre radiose
condite da crepitii, fremiti e sospensioni oniriche in un mix di
elettronica e chitarre, e rimangono fedeli, per alcuni anche troppo,
ad uno schema ben preciso. Noti in Italia soprattutto per le
tracce Scary World Theory e Satur-Nine presenti nel film cult
italiano “Le conseguenze dell’amore” di Paolo Sorrentino. Accostati alla indietronic che comunque non
rinnegano i Lali Puna, legati da un lungo sodalizio con la Morr Music, si vedono inquadrati in un range più
ampio.
Per chi si chiedesse il significato o
la provenienza del nome Lali Puna, la risposta la fornisce Markus
Archer, chitarrista del gruppo, svelando che Lali è il soprannome
della cantante Valerie Trebeljahr da bambina, e Puna è la
storpiatura di Pusan sua città d’origine che lui non riusciva a
memorizzare.
Album pubblicati:
1998 - Tridecoder
2001 - Scary World Theory
2004 - Faking the Books
2010 - Our Inventions
Nice
RispondiElimina