martedì 23 ottobre 2012

BEST NEW // Bat for Lashes - The Haunted Man


Genere: Synth-Pop, Dream-Pop
Pubblicato: 15 ottobre 2012
Etichetta: Parlophone


Cosa sia passato nella mente di Natasha Khan, in arte Bat for Lashes, in questi ultimi tre anni di lunga gestazione probabilmente non lo sapremo mai ma se per musica indipendente intendete com'è giusto che sia un approccio molto personale, quasi intimo e viscerale, nei confronti della musica, nella polistrumentista anglo-pakistana ne avete trovato un simbolo, lontano da quegli approcci commerciali che caratterizzano il mercato moderno e che ad onor del vero una piccola spinta a Natasha la hanno anche data, ma per meriti innegabile, attraverso la ripubblicazione del primo album "Fur and Gold", inizialmente autoprodotto. Trovare la propria strada quando passi la tua vita in giro per il mondo al seguito di un padre allenatore di squash a livello internazionale e tuo cugino di tale sport è riconosciuto universalmente come il più grande atleta in attività (il corrispettivo di Lionel Messi per capirci) può essere impresa ardua ma non ostacolo insormontabile se ad accompagnarti c'è grande consapevolezza ed un animo "Beat" che ti spinge a ripercorrere la strada che Jack Kerouac ha reso celebre, in viaggio tra New York e Frisco per staccarti dalle tue radici alla ricerca di qualcosa di più profondo e che per noi alla fine è significato godere di "Two Suns" (2009) opera seconda in cui tutte le possibilità che una major ti offre vengono sfruttate appieno per il primo vero trionfo, anche di vendite. The Haunted Man è un disco vero, spogliato di tutti gli orpelli (e la copertina ne è l'emblema) in cui la cantautrice rifugiatasi nella natìa Inghilterra, in riva al mare per sfuggire alla pressione del classico blocco dello scrittore, mette a nudo tre anni di sofferenza (Laura, Marylin), sfiducia (All Your Gold), solitudine (Oh Yeah) ma anche risurrezione (Lilies) in una evoluzione musicale che abbraccia una oscura base elettronica mantenendo le tipiche radici squisitamente pop che già le riconoscevamo e che da tempo le valgono accostamenti  talvolta un po' scomodi ma certamente non fuori luogo con altre interpreti della scena britannica da Annie Lennox a Kate Bush fino a Florence (& the Machine) più recentemente...


Prossimi concerti:

* 19 Novembre 2012 : Milano - Alcatraz





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