Genere: Art-Pop, Psychedelic-Pop, Indie-Rock
Pubblicato: 17 settembre 2012
Etichetta: Warp Records
Tre anni dopo il successo ottenuto con "Veckatimest", noto al grande pubblico, sebbene nella maggior parte dei casi inconsapevolmente, per aver donato con "Two Weeks" la colonna sonora ad uno spot pubblicitario per una nota casa automobilistica oltralpe, i Grizzly Bear tornato per riaffermare che sono una tra le band più brillanti del nuovo secolo ed il quarto lavoro "Shields" non può certo lasciarci indifferenti. Gruppo in costante crescita ed in continua evoluzione grazie anche alle singole esperienze dei membri al di fuori dello stesso: nel 2011 Chris Taylor ci sorprese con "Dreams Come True" lanciandosi su un progetto più elettronico e all'inizio del 2012, Daniel Rossen ha pubblicado "Silent Hour/Golden Mine" più vicino ad un EP di "scarti" di Veckatimest. Shields si presenta quindi più compatto e convenzionale (che non vuol dire commerciale) e con un carattere più rock come dimostrano le tracce ‘Sleeping Ute’, ‘Speaking In Rounds’e ‘Yet Again’ (personalmente la più bella dell'album) senza tralasciare la loro indole più riflessiva di cui sono pervasi brani come ‘What’s Wrong’ o ‘Half Gate’. Insomma, un album a tutto tondo...
Attualmente non sono previsti concerti in Italia
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