Sabato 31 maggio 2014
Genere: Indie-Rock, Indie-Pop
Ultimo album: Ski Mask (Manquè Records), 2013
Nazione: Canada
 Gli Islands giungono al Primavera Sound 2014 dopo aver realizzato il loro quinto album Ski Mask,
 uscito nell'autunno 2013, considerato e pubblicizzato dal frontman e 
cantautore Nicholas Thorburn come un ritorno che doveva segnare un punto di 
svolta ma allo stesso tempo 
racchiudere tutta l'essenza e tutta la 
rabbia della band nata nel 2005 dallo scioglimento degli Unicorns. Il
 membro stabile Nick Thorburn, proprio in virtù del piacere di provare 
cose nuove, ha spesso smantellato la line-up durante l'esistenza della 
band canadese per ricrearne di nuove nel tentativo di porre freno a 
quell'appannamento a cui andavano incontro anno dopo anno. Il nuovo disco già col primo singolo Wave Forms non trasudava di quella rabbia e di quella struttura creativa innovativa che doveva essere il motore dell'album. Il
 processo lento di cambiamento messo in atto non ha convinto appieno, ma
 il disco alla fine si è guadagnato una sufficienza piena. Del
 vomitato furore non v'è evidente percezione, l'indie pop melodico 
poliforme è piacevole e semplice, non memorabile ma sostenuto da una 
riconosciuta eccellente sezione ritmica e contraddistinto da una fase 
iniziale più sbarazzina definita quasi cabaret che tocca l'apice in Nil ed una seconda che risulta più introspettiva ed afflitta più che arrabbiata come nel caso di Of Corpse.
Gli Islands giungono al Primavera Sound 2014 dopo aver realizzato il loro quinto album Ski Mask,
 uscito nell'autunno 2013, considerato e pubblicizzato dal frontman e 
cantautore Nicholas Thorburn come un ritorno che doveva segnare un punto di 
svolta ma allo stesso tempo 
racchiudere tutta l'essenza e tutta la 
rabbia della band nata nel 2005 dallo scioglimento degli Unicorns. Il
 membro stabile Nick Thorburn, proprio in virtù del piacere di provare 
cose nuove, ha spesso smantellato la line-up durante l'esistenza della 
band canadese per ricrearne di nuove nel tentativo di porre freno a 
quell'appannamento a cui andavano incontro anno dopo anno. Il nuovo disco già col primo singolo Wave Forms non trasudava di quella rabbia e di quella struttura creativa innovativa che doveva essere il motore dell'album. Il
 processo lento di cambiamento messo in atto non ha convinto appieno, ma
 il disco alla fine si è guadagnato una sufficienza piena. Del
 vomitato furore non v'è evidente percezione, l'indie pop melodico 
poliforme è piacevole e semplice, non memorabile ma sostenuto da una 
riconosciuta eccellente sezione ritmica e contraddistinto da una fase 
iniziale più sbarazzina definita quasi cabaret che tocca l'apice in Nil ed una seconda che risulta più introspettiva ed afflitta più che arrabbiata come nel caso di Of Corpse. 
A
 Barcellona arriveranno dopo aver intrapreso una lunga serie di concerti
 finalizzati a promuovere Ski Mask: un tour in Europa iniziato alla 
fine di febbraio, con nessuna data italiana in programma, a cui seguirà 
quello americano che si inoltrerà fino al primo Aprile. 
by Sigu          
 
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